Ventimiglia. Progetto virtuoso alla Biancheri “La Settimana del Benessere”

Ventimiglia. Progetto virtuoso alla Biancheri “La Settimana del Benessere”

 

 

Ventimiglia. Da lunedì 8 a giovedì 11 febbraio i ragazzi delle scuole medie “Biancheri” di Ventimiglia vivranno un’esperienza formativa fuori dall’ordinario, partecipando alla “Settimana del Benessere”. Il progetto, nato da un’idea di un gruppo di insegnanti, che avevano voglia di sperimentare un modo nuovo di stare a scuola, di mettersi in gioco, ha trovato l’approvazione del Collegio dei docenti e del Consiglio di Istituto.

Ai ragazzi, dunque, spettano quattro giorni in cui non si procede con i 'programmi', non si interroga, non si danno compiti, ma si sperimenta un modo più partecipato di fare scuola. Requisiti richiesti agli alunni e agli insegnanti? Impegno, senso di responsabilità, voglia di confrontarsi e tanta collaborazione. Sono previste diverse attività e uscite didattiche di conoscenza del territorio intemelio, per scoprirne la bellezza ed il valore artistico; si approfondiranno con docenti madrelingua la conoscenza dell’inglese, anche ripercorrendo gli itinerari culturali dei visitatori stranieri; si promuoveranno momenti di educazione alla convivenza civile e democratica, anche attraverso le visite alle Istituzioni presenti; si imparerà “facendo e divertendosi” attraverso momenti artistici, espressivi, creativi e sportivi.

Gli alunni lavoreranno insieme: a gruppi, a squadre, a coppie e percepiranno che imparare è sperimentare, fare esperienze, essere attivi e curiosi. Le materie si intrecceranno: ogni disciplina offre la sua competenza e l’insieme creerà un sapere unitario e significativo, capace di affrontare contenuti anche complessi.

Il responsabile del progetto, Teodoro Panetta, ha pensato di iniziare la settimana con un’escursione con lo scuolabus messo a disposizione dal Comune di Ventimiglia per incontrare la Protezione Civile, i Vigili del fuoco, la Polizia di Frontiera, la Guardia di Finanza, i Carabinieri, la Polizia Municipale e la Guardia Forestale affinché i ragazzi conoscano le forze dell’ordine e ne comprendano il fondamentale ruolo sociale.

 

(Francesco Mulè)