mercoledì 31 maggio 2017

Battipaglia. Riflettori puntati sulla poesia “Respirami” di Mario Festa, diventata Video – Canzone: Un felice connubio di versi, musica e immagini. - Francesco Mulè

Battipaglia. Riflettori puntati sulla poesia “Respirami” di Mario Festa, diventata Video – Canzone: Un felice connubio di versi, musica e immagini.

 

Battipaglia. La poesia “Respirami”,  abilmente musicata da Andrea Salomone, è diventa Video – Canzone.

Il Video pubblicato su You Tube, sta riscuotendo ampi consensi. I Visitatori, nei numerosi commenti si complimentano con gli autori per la validità del testo, la dolcezza della melodia e la bellezza delle immagini.

Pubblichiamo alcuni commenti e la recensione della poeta Linda Stagni:

Del poeta Mario Festa dicono:                                                                                                                                                                       …Ammiro tantissimo il suo talento, le parole del brano “Respirami” sono molto belle e profonde e le note musicali completano quella magica atmosfera di calore umano che scaturisce da quella melodia. Complimenti davvero di cuore! Lei è un bravo artista e i valori che sta cercando di preservare con le sue composizioni e le sue iniziative, sono alla base di una felice convivenza, in questo mondo così difficile e disastroso. Diamo un filo di speranza all’umanità e noi, nel nostro piccolo, cerchiamo di aggiungere pian piano delle gocce in questo mare di sofferenza e odio. (Elisa Valentini, Poeta, Operatrice Culturale).                                                                                                                                                                                              Splendido connubio di versi e musica, un inno all’amore autentico, già espresso nel significativo incipit: ”Respirami”. Un policromo afflato lirico si dipana nel labirinto della memoria, ricordi dolcissimi e tristi scorrono nella tavolozza della vita e coinvolgono fin nel profondo, rendendo partecipi mente e cuore. “Ascolta la mia anima che canta”; in luce un’anima forte e sensibile , intessuta con i fili d’oro della tenerezza, della solidarietà, del desiderio di esserci fino in fondo, soprattutto nei momenti di fragilità. Un’empatia perfetta con l’amata: -”nutriti di me, vivi-”; una dichiarazione toccante e struggente, da menestrello di altri tempi. Video ben costruito e ben articolato, significative e piacevoli le immagini, sottolineate da una voce pastosa e da note armoniose. Grazie di cuore ad entrambi gli artisti, per il dono di “un respiro” d’ aria pura, al profumo inebriante di musica e di poesia. (prof.ssa e poeta Carla Barlese).                                                                                                      …Non esiste connubio più felice che musica e parole per trasmettere messaggi universali! Così la poesia “Respirami” di Mario Festa, con efficace ritmo e melodia, diventa canzone e esalta l’importanza dell’amore, “respiro” dell’uomo, valorizzando la donna con echi quasi da “stilnovista”. Complimenti!… (Mariarosa Valente, Docente).

… Ho più volte ascoltato la tua poesia “Respirami” diventata canzone. Voglio dirti che, sia la lirica, sia la musica, sono un inno d’amore che rimane nella testa e nel cuore di chi l’ascolta. Video davvero coinvolgente…Complimenti!… (Maddalena De Fazio, Poeta).

Respirami” Scritta dall’elegante e sensibile poeta Mario Festa

Respirami, lasciami entrare in te”. Il poeta Mario Festa non avrebbe potuto esprimere in maniera più potente e, al contempo, dolce, il suo invito alla donna da sempre compagna di vita.

La esorta ad abbandonarsi completamente a lui, a lasciarsi condurre e sorreggere dalla forza che egli è in grado di infonderle, così come ha sempre fatto. La invita ad assorbire tutta l’energia che ha da offrirle, a far propria la sua essenza: in una parola a “viverlo”, sino quasi a diventare un’unica persona, un’unica anima. Nei versi si celebrano la vita, l’amore, la speranza, che inevitabilmente vengono percossi, ma non spezzati, dai turbamenti che affliggono gli uomini lungo lo scorrere naturale ed inesorabile del tempo. Il dolore che il poeta prova nel veder soffrire la donna amata è il frutto della immedesimazione e della empatia cui conduce la vita, una vita vissuta l’uno al fianco dell’altra, assaporando gioie e, soprattutto, dispiaceri.

A Mario va la mia immensa ammirazione per avermi permesso di godere di tanta bellezza.

Prof.ssa Giuseppina Amatuccio

Consigliamo vivamente la visione del Video “Respirami”, che proietta i significativi versi e immagini stupende al ritmo di una dolce melodia, “creando”  una calda e magica atmosfera idilliaca.

 

La poesia “RESPIRAMI” di Mario Festa è diventata Video – Canzone.

 

I posto alla II Ed. Concorso “I Voli del Cuore”, indetto dall’Ass. “La Bottega degli Hobbies” – Castrolibero (CS)

Questo è il link del videoclip di Respirami:

https://www.youtube.com/watch?v=5bu5xNa3YSE

 

RESPIRAMI: testo di Mario Festa

Musica di Andrea Salomone

RESPIRAMI

di Mario Festa- Battipaglia (SA)

 

Respirami,

lasciami entrare in te.

Ascolta la mia anima che canta

la gioia riempiendosi

della tua immensità.

Ascolta la quiete della pace,

che mi regala la tua dolce compagnia.

Ascolta il silenzio

dei miei pensieri per te.

Respirami.

Percepisci la mia ansia,

la mia inquietudine,

la tempesta che si scatena in me,

quando il dolore ti graffia il cuore.

Avverti i miei sforzi

nel sostenerti lungo il difficile

cammino esistenziale,

la profondità del mio desiderio

di vederti felice

nella luce di un sorriso.

Respirami.

Prenditi tutta la mia energia,

nutrirti di me, vivi.

Non sentirti mai fragile e sola,

smarrita nell’oceano del tempo.

 

 

RESPIRAMI” di Mario Festa

Recensione a cura della poeta Linda Stagni

 

Mario Festa, un poeta tra la nostalgia del passato e la speranza del domani, l’arcobaleno dopo il temporale… esplora con le sue liriche le profondità recondite dell’anima, dalla quale emergono il dolore lancinante per la perdita dell’amata, la dolcezza del ricordo e la sicurezza dell’aiuto di Dio che gli dà la forza di procedere sui sentieri dell’esistenza. Il poeta si propone al lettore come l’ultimo romantico, il cavaliere errante che canta l’amore e i grandi temi dell’umanità: la bellezza, la natura, l’amicizia, il respiro d’infinito, per combattere il silenzio della solitudine, che in alcuni momenti della routine quotidiana l’opprime. Le sue parole, pregne di dolcezza, toccano tutti gli argomenti, come i pennelli che un pittore usa su una tela bianca, per dipingere con tocchi delicati, tutte le sfumature della vita. La poesia di Mario di facile e scorrevole lettura, espressa con semplicità, scende nel profondo di chi ha il cuore sensibile. (Prima recensione.

Linda Stagni).

 

L’animo del poeta Mario Festa, in questa bellissima poesia, RESPIRAMI, che è più di un canto d’amore,  si sofferma sulla dolcezza della sua donna ideale, ne decanta le doti umane, la limpidezza dello sguardo e i modi gentili, la vede camminare

tra la gente che ammira il suo modo semplice di vestire, mai scomposta, mai vistosa, ma elegantemente raffinata.

Il sogno più grande, nel cuore del poeta, è quello di essere per lei indispensabile come l’aria, pertanto nel suo più profondo e delicato anelito l’unica cosa che chiede alla sua amata è  “RESPIRAMI” perché vorrebbe essere per lei ciò che la tiene in vita … l’aria.

La limpidezza del pensiero e  la sua purezza fioriscono nei versi del poeta mostrando tutto il suo modo romantico di vedere la figura femminile con gli occhi dell’amore.

Linda Stagni

 

COME È NATA LA MUSICA DI “RESPIRAMI”

 

La musica con cui ho reso canzone, e poi videoclip, la bellissima poesia “Respirami”, di Mario Festa, nasce in primo luogo dalla volontà di collaborare con l’autore del testo, a cui mi lega un rapporto di stima e sincera amicizia, e di comunicare e condividere con gli altri i valori in cui entrambi crediamo profondamente, senza finalità auto-referenziali. Sul piano musicale, personalmente non progetto a tavolino le mie melodie, ma mi lascio guidare dall’ispirazione del momento, cercando di mettermi in ascolto e di dare una forma anche musicale alle artistiche parole da cui parte tutto il discorso. Del resto, “Respirami” si connota, a mio parere, per la coesistenza di due caratteri, ossia la dolcezza dei versi e la forza dei loro contenuti, ecco perché la canzone che ne è nata ricompone a sua volta i tratti di una melodia delicata, ma anche incisiva e incalzante, all’interno di una ritmica vivace. I bassi sono messi in risalto, con un mix di note armonicamente vario.

Andrea Salomone, autore della musica

 

(Francesco Mulè)

 

 

lunedì 29 maggio 2017

Vallecrosia. Quarta edizione della Rassegna corale Erio Tripodi al Teatro di Maria Ausiliatrice - Francesco Mulè

Vallecrosia. Quarta edizione della Rassegna corale Erio Tripodi al Teatro di Maria Ausiliatrice

 

 

Vallecrosia. Il Museo della Canzone di Vallecrosia, la Fondazione Erio Tripodi, il Comune di Vallecrosia, Fratelli Carli, in collaborazione con il Coro Gli Harmonici di Bergamo, organizzano la quarta edizione della Rassegna Corale Erio Tripodi per giovedì, venerdì e sabato 1, 2 e 3 giugno 2017.

Questo il programma:

giovedì 1 giugno, ore 18, Concerto aperitivo con i cori partecipanti alla Rassegna presso il Teatro di Maria Ausiliatrice di Vallecrosia;

giovedì 1 giugno, ore 21, concerto di apertura con i cori partecipanti alla Rassegna e con la speciale partecipazione dell'Orchestra giovanile del Ponente Ligure, diretta dal M° Massimo Dal Prà, presso il Teatro di Maria Ausiliatrice di Vallecrosia;

sabato 3 giugno, ore 16,30, concerto di chiusura con gli Harmonici di Bergamo, il Coro dei partecipanti al Workshop Under 20, Direttore M° Fabio Alberti, pianoforte e percussioni Dario Natali, presso il Teatro di Maria Ausiliatrice di Vallecrosia.

 

(Francesco Mulè)

Vallecrosia. Trionfo letterario/culturale per l'opera poetica di Daniela Bruno -Francesco Mulè

Vallecrosia. Trionfo letterario/culturale per l'opera poetica di Daniela Bruno

 

 

Vallecrosia. Tutto esaurito,  ieri pomeriggio, 27 maggio, nella stupenda cornice della Sala polivalente “Giacomo Natta” di Via Colonnello Aprosio della “Città della famiglia”, alla presenza di numerosi appassionati di poesia e simpatizzanti dello Smile, che hanno assistito alla presentazione della prima silloge poetica “Passaggi” di Daniela Bruno, nativa di Susa (TO), ma residente a Vallecrosia, dove tuttora insegna.

È stato eseguito un programma ricco di spunti letterari e di intermezzi musicali con il chitarrista  torinese Enzo Gay, che ha dato inizio all'evento poetico con la chitarra, eseguendo un brano (parole e musica) di sua composizione. Ha fatto seguito l'assessora alla cultura Monica Barra che ha presentato i relatori: prof.ssa Maria Pia Urso, prof. Francesco Mulè, l'insegnante/pedagogista, autrice della raccolta di poesie, Daniela  Bruno, e il musicista Enzo Gay.

Alla prof.ssa Urso il compito della presentazione della poeta come persona, amica e compagna di lavoro nel mondo della scuola; “piuttosto timida, ma sempre disposta a venire incontro agli altri, molto determinata nel risolvere i vari impegni assunti; persona ricca del massimo rispetto per gli altri, ama la vita, ama la natura, ama la poesia”.

E il prof. Mulè, autore della prefazione al libretto 'Passaggi': “Ho conosciuto la poeta Daniela Bruno qualche anno fa allo Smile. L'ho vista molto determinata e, nel corso dei vari incontri mensili, ho potuto conoscere la sua interiorità, molto ricca e profonda nei sentimenti, veri, giusti, fondanti”.

Forte la sua capacità -ha aggiunto- di sintetizzare spesso, con poche  parole sapienti, parole creative, assolutamente poetiche. Si leggono brani ricchi di maturità di pensiero e di profonda concettualità. In essi la Nostra non ama servirsi delle ormai desuete forme della metrica e della vecchia magniloquente retorica. Autrice di tanta vera poesia ricca di pathos; poeta molto attenta nella composizione delle sue liriche, scritte con amore, insomma, dettate molto rigorosamente dall'ispirazione; fa di tutto per ricordare il momento: anno, mese, giorno e luogo in cui vengono 'partorite'. È la poeta della precisione, della puntualità e della registrazione spazio/temporale”.

Segue, con la sua solita verve, la lettura di alcuni brani della poeta Bruno: “Basta nulla...”, “Il vento”, “Parole dorate...”.

Daniela Bruno, -conclude il prof. Mulè- parlando con la ragione del cuore, si rivela la poeta del nostro tempo, destinata a diventare una interessante voce della letteratura italiana”.

Anche la poeta Bruno si affida alla lettura di quattro brevissime liriche di 'Passaggi': “Tremo dentro”, “Limpida l'acqua”, “Luce dorata”, “Restare”.

E, infine, la Urso: tre brevi brani: “Presenza”, “La magia di questa vita”, “Scrivere”.

Da Cannes ci ha raggiunti anche la poeta italo/francese Maria Salamone, autrice di moltissimi brani poetici riconosciuti e apprezzati anche oltre confine, nonché Premio Smile 2014, ha voluto copmplimentarsi con la nostra poeta, partecipando al pubblico presente due bellissime sue poesie tratte dalla sua raccolta “In cammino sulle vie del cuore” (Pegasus Edition 2016): “Amo”, “Il tempo”.

Calorosi applausi sono stati distribuiti e regalati per i due relatori, per la poeta Daniela Bruno, il musicista/chitarrista Enzo Gay, per la poeta internazionale Maria Salamone e per ultima, ma non ultima, per l'amminitrazione comunale che ha permesso, con il suo patrocinio, il buon successo dell'evento letterario/culturale.

Un delizioso rinfresco è stato distribuito a tutti gli intervenuti presenti in sala.

Servizio fotografico a cura dei fratelli Eduardo e Pietro Raneri e Maria Salamone.

Il fondatore e presidente del Circolo culturale Smile ha voluto, infine, ricordare il prossimo appuntamento alla Sala Natta, Via Col. Aprosio, Vallecrosia: domenica 25 giugno 2017, ore 17, XX edizione “Premio Smile”.

 

(Francesco Mulè)

mercoledì 24 maggio 2017

Ventimiglia. Il sindaco Ioculano: “Le suore dell'Orto non lasceranno la città” - Francesco Mulè

Ventimiglia. Il sindaco Ioculano: “Le suore dell'Orto non lasceranno la città”

Ventimiglia. L’ordine delle Gianelline - di cui le Suore dell’Orto di Ventimiglia Alta fanno parte - è da tempo che soffre la carenza di nuove vocazioni e da mesi aveva segnalato, attraverso la Madre Superiora, l’impossibilità di proseguire l’impegno religioso nella città di confine. Nel corso dell’anno tra l’Amministrazione Comunale di Ventimiglia e le religiose è intercorsa una fitta corrispondenza per scongiurare l’abbandono di questa presenza fondamentale per la nostra comunità, tuttavia l’ultima nota della Reverenda Madre Sara Arpini, seppur sofferta, non aveva lasciato spiragli. Per questa ragione il sindaco Enrico Ioculano, insieme alla sua Giunta, ha deciso di promuovere una petizione popolare, per ribadire che la presenza delle Suore dell’Orto e del loro altissimo impegno socio-educativo sul territorio è una ricchezza che non si può perdere. “Comprendiamo che sia un impegno gravoso ma generazioni di uomini e donne sono cresciute con l’appoggio di persone di valore, che se nei numeri è andata calando, nella qualità della testimonianza e delle opere non è mai venuta meno”, dichiarano il vice sindaco Silvia Sciandra e l’assessore ai Servizi Sociali Vera Nesci. “L’assistenza e la cura a favore dei soggetti più fragili, in particolare dei bambini, rappresenta un servizio fondamentale per il nostro centro storico. La madre superiora da tempo aveva segnalato l’impossibilità di continuare la missione per la carenza di nuove suore ma non intendiamo arrenderci. Come Sindaco della città di Ventimiglia, oltre a chiedere ufficialmente di rivedere la sofferta decisione assicurando la massima disponibilità a studiare soluzioni che incoraggino la loro permanenza, promuovo dunque una petizione in modo da coinvolgere in questa istanza tutti coloro che come me hanno a cuore la causa”, aggiunge il Sindaco Enrico Ioculano.

(Francesco Mulè)



lunedì 22 maggio 2017

Ventimiglia. Albino Ballestra premio San Segundin d'Argentu 2017 - Francesco Mulè

Ventimiglia. Albino Ballestra premio San Segundin d'Argentu 2017

Ventimiglia. Ad Albino Ballestra va quest'anno il San Segundin d’Argentu 2017. Nella mattinata del 19 maggio scorso si sono svolte nella Sala del Consiglio Comunale le votazioni per l'assegnazione del tradizionale premio. La commissione, composta da rappresentanti delle associazioni locali e dell’amministrazione comunale, dal comitato Pro Centro Storico, da un delegato del vescovo e presieduta dal sindaco Enrico Ioculano, ha deliberato il conferimento della massima onorificenza cittadina per l’anno 2017. Dopo la Santa Messa delle 11 in Cattedrale, officiata da monsignor Antonio Suetta, il premio verrà consegnato ad Albino Ballestra che è stato imprenditore, personaggio di spicco della scena politica, sociale e sanitaria della città di Ventimiglia.  Nella sua lunga carriera è riuscito a costruire importanti rapporti di cooperazione transfrontaliera. Antesignano della collaborazione tra comunità di frontiera e d’Europa, insignito delle onorificenze del Cavaliere del Lavoro e Chavalier de l’ordre National de Merite. Riceverà l’onorificenza sabato 26 agosto nell’ambito della cerimonia ufficiale nella cattedrale di Ventimiglia Alta. “Desidero congratularmi e ringraziarlo anche a nome della cittadinanza che rappresento: grazie e arrivederci alla meritata celebrazione durante la festa patronale di San Secondo!”. Così il sindaco Enrico Ioculano.

(Francesco Mulè)



Vallecrosia. Programmazione trimestrale di attività allo 'Smile' ottobre/dicembre 2017 - Francesco Mulè

Vallecrosia. Programmazione trimestrale di attività allo 'Smile' ottobre/dicembre 2017

Vallecrosia. Il pomeriggio di oggi, 19 maggio 2017, presenti il presidente del Circolo culturale 'Smile' prof. Francesco Mulè, il segretario dott. Eduardo Raneri, Daniela Bruno, Lucia Palombi, Piero Luraghi, è stato molto ricco di spunti interessanti. Il presidente del sodalizio, dopo aver fatto presente che lo 'Smile' va in vacanza con i prossimi mesi estivi, ha voluto ricordare che il prossimo settembre 2017 sarà dedicato all'ennesimo reading di poesie presso la Sala polivalente 'Giacomo Natta' di Via Colonnello Aprosio, accanto alla sede della Protezione Civile, sempre alle ore 15,30 del primo venerdì del mese con laboratorio di scrittura creativa.
Il mese di ottobre, venerdì 6, ore 15,30, vedrà all'ordine del giorno un argomento di notevole importanza e attualità. Si relazionerà di 'inquinamento acustico e soluzione operativa'. Il 3 novembre, ore 15,30, si tratterà di 'problemi sociali: avviamento al lavoro dei giovani'. L'1 dicembre, ore 15,30, 'autonomia e crescita dei nostri giovani'. Sarà la psicologa Monica Borgogno che terrà la delicata conferenza.
Obiettivo dello 'Smile' è di creare un laboratorio culturale letterario-artistico, impregnato di spirito umano, capace di offrire emozioni e bellezza di valori che, nella loro essenzialità, possano comunicare nei cuori di ciascuno nuovi motivi di riflessione e di luce interiore, tali da suscitare nell'animo di ciascun poeta e simpatizzante un forte senso di magia e di arricchimento della propria psiche.
È questa la vera ratio per cui lo “Smile”, oggi completamente rinnovato,  viene a promuovere, in assoluta periodicità, pomeriggi ricchi di tanta liricità e di molteplici problematiche socio-culturali.  con il preciso scopo che tali eventi abbiano cadenze mensili. Per quanto concerne il reading di poesie, gli autori, impossibilitati a raggiungere il sodalizio vallecrosino, sono gentilmente pregati di farci pervenire le loro opere, preferibilmente, entro le ore 12 del primo venerdì di ogni mese, servendosi del seguente indirizzo di posta elettronica: francescoo.mule@gmail.com.
Nel ringraziare soci e simpatizzanti, si rammenta che la partecipazione ai pomeriggi culturali è assolutamente libera e gratuita. Tutte le liriche saranno lette e commentate dagli autori presenti in sala.
(Francesco Mulè)

Vallecrosia. Sabato prossimo, presentazione de i “Passaggi” di Daniela Bruno - Francesco Mulè

Vallecrosia. Sabato prossimo, presentazione de i “Passaggi” di Daniela Bruno

Vallecrosia. Sabato 27 maggio 2017, ore 17, col patrocinio del Comune di Vallecrosia, il Circolo culturale 'Smile', nella persona del presidente prof. Francesco Mulè, presenterà, nella Sala polivalente 'Giacomo Natta', in Via Colonnello Aprosio, la silloge poetica 'Passaggi' di Daniela Bruno. Nasce a Susa, dal 1996 vive a Vallecrosia. Educatrice e insegnante, un'esperienza prluritrentennale nei diversi ordini di scuola; si occupa anche della gestione di gruppi d'incontro e di auto-aiuto  con gli adulti fra cui i laboratori di scrittura creativa. È socia da qualche anno del Circolo culturale 'Smile' che frequenta attivamente  e che le permette  di condividere la sua passione per la scrittura e, in particolare, per la poesia. 'Passaggi' è il primo travaglio poetico, impreziosito dalla  premessa dell'Autrice.
«Uno di quei 'passaggi' a cui penserò come la fine di una fase e l'inizio  di una nuova direzione. Migliore? Peggiore? Non importa, sicuramente diversa. Vorrei dedicare le mie riflessioni, come fiori nati dal fango, a coloro che cercano, talvolta anche con fatica, un senso a questo doloroso splendore che la nostra esistenza può essere». […] «Grazie per le condivisioni e l'incoraggiamento ricevuti da quei compagni di viaggio che amano la poesia e l'arte come si amano i fiori, i tramonti o una canzone... piccoli, grandi regali che rendono ancor più bella la vita». Così recita la premessa dell'Autrice.
Quattro sezioni (prologo, la tempesta, spiragli, la svolta), cammino socio culturale, intellettuale e spirituale. Molto combattiva poeticamente. Brani ricchi di maturita di pensiero.
«La sua -si legge nella prefazione del prof. Mulè- viene ad essere lirica della malinconia, mai della disperazione, inno alla vita, mai alla morte, carme dello spirito e per lo spirito e non sterile elegia. La poeta sa amare, la sua vita è zeppa di valori, crede nei rapporti umani e nelle meraviglie della natura». […] «Parlando con la ragione del cuore, si rivela poeta del nostro tempo, destinata a diventare una interessante voce della letteratura italiana».
Relatori: prof.ssa Maria Pia Urso e prof. Francesco Mulè. Il pomeriggio sarà allietato da intermezzi musicali alla chitarra di Enzo Gay. Seguirà un deliziosao rinfresco per tutti gli intervenuti. Ingresso libero e gratuito. La cittadinanza è invitata.

(Francesco Mulè)


giovedì 18 maggio 2017

Roma. Juventus e Lazio in visita dal Papa prima della Coppa Italia - Francesco Mulè

Roma. Juventus e Lazio in visita dal Papa prima della Coppa Italia


Roma. Siate "testimoni di lealtà, di onestà, di concordia e di umanità". E' quanto ha detto papa Francesco, ricevendo in udienza nella Sala Clementina del Palazzo Apostolico Vaticano i dirigenti della Lega Nazionale Professionisti Serie A e i dirigenti e calciatori delle squadre di Juventus e Lazio, alla vigilia della finale di Coppa Italia. Nel soffermarsi "sull'importanza dello sport nel nostro tempo", il Papa ha detto che, "considerando il fascino e i riflessi che il calcio professionistico ha sulle persone, specialmente sui giovani, voi avete una notevole responsabilità. Coloro che sono considerati 'campioni' diventano facilmente figure di riferimento". "Perciò ogni gara - ha proseguito - è una prova di equilibrio, di padronanza di sé, di osservanza delle regole". "Chi, col proprio comportamento, sa dare prova di tutto ciò - ha aggiunto -, diventa un esempio per i suoi ammiratori. E' quello che auguro ad ognuno di voi: di essere testimoni di lealtà, di onestà, di concordia e di umanità". “A volte negli stadi si verificano, purtroppo, episodi di violenza, che turbano il sereno svolgimento delle partite e il sano divertimento della gente - ha detto ancora il Pontefice -. Auspico che, per quanto è in vostro potere, possiate sempre aiutare l'attività sportiva a rimanere tale e, grazie all'impegno personale di tutti, ad essere motivo di coesione tra gli sportivi e nell'intera società". Il Papa si è congratulato quindi con le due squadre, Juventus e Lazio, "che, oltre a raggiungere ottimi risultati, sono molto amate dagli sportivi. Questo vi impegna ancora di più a testimoniare gli autentici valori dello sport". “Vi ringrazio di cuore per la vostra visita e vi auguro di fare davvero una bella partita!", ha concluso.

(Francesco Mulè)

Enrico Ioculano incontra il neoquestore Cesare Capocasa: “Confronto sulle priorità della città” - Francesco Mulè

Enrico Ioculano incontra il neoquestore Cesare Capocasa: “Confronto sulle priorità della città”

Ventimiglia. Nei giorni scorsi il sindaco di Ventimiglia Enrico Ioculano si è incontrato con il nuovo questore di Imperia Cesare Capocasa, subentrato a Leopoldo Laricchia (attualmente a capo della Questura di Lecce). All’incontro erano presenti anche il presidente del Consiglio Domenico De Leo e l’assessore ai Lavori Pubblici Gabriele Campagna, oltre al dirigente del Commissariato di Ventimiglia Saverio Aricò e alcuni uomini della Polizia di Stato. Ioculano ha rivolto un saluto di benvenuto ufficiale e un augurio per il nuovo incarico a Capocasa, accompagnandolo per le vie del centro storico e confrontandosi con lui sulle priorità in materia di sicurezza e ordine pubblico attese dalla nostra comunità. Prima di iniziare il giro perlustrativo, le due cariche istituzionali si sono soffermate sulla necessità più attuale della città: tutelare e mantenere nell’area ventimigliese i presidi di sicurezza necessari per affrontare con i giusti mezzi un’attività di controllo efficace e rispondente alle tante particolarità del territorio. Il sindaco ha garantito al questore la massima collaborazione dell’Amministrazione con le Forze dell’Ordine. “L’obiettivo primario è una gestione del fenomeno migratorio che consenta equilibrio e pace sociale sul territorio. Particolare attenzione sarà dedicata al quartiere delle Gianchette e del lungofiume”, ha dichiarato Ioculano.
(Francesco Mulè)

martedì 16 maggio 2017

Ospedaletti. Concerto di Vitaliano Gallo alla Polivalente «la Piccola» di Via XX Settembre - Francesco Mulè

Ospedaletti. Concerto di Vitaliano Gallo alla Polivalente «la Piccola» di Via XX Settembre

Ospedaletti. Venerdì, 19 maggio, ore 21,  nella Sala Polivalente «la Piccola», Via XX Settembre - Lungomare (ex scalo merci) - concerto di Vitaliano Gallo (nei suoi 40 anni di fagotto tra Tokyo e New York) con la partecipazione di Cristina Noris: clarinetto  e Giancarlo Bacchi: contrabbasso; musiche di W. A. Mozart.
www.orchestraprincipatodiseborga.com
http://vitalianogallofagottobassonvideo.blogspot.it/

(Francesco Mulè)

Seborga. L'orchestra da Camera “Principato di Seborga” e la sua internazionalità - Francesco Mulè

Seborga. L'orchestra da Camera “Principato di Seborga” e la sua internazionalità



Seborga. L'orchestra da Camera "Principato di Seborga" creata da Maestro Vitaliano Gallo, nasce nel 1998 sotto l'Egida di SAS Giorgio 1° di Seborga. L'intento è quello di far conoscere a tutto il mondo tramite i suoi concerti, il territorio, la cultura e le tradizioni del Principato. La sua tradizione esoterico/religiosa risale a più di 5000 anni fa, attraverso una radice celtica-giudaica-cristiana.
Il Principato di Seborga è stato l'unico paese al mondo che non ha mai dichiarato guerra a nessuno, e a sua volta non è stato mai invaso, testimone di questo messaggio, l'orchestra da Camera "Principato di Seborga" ai suoi concerti espone sempre la Bandiera del Principato Sovrano: Simbolo di Pace e Fratellanza Universale. L'orchestra da Camera “Principato di Seborga” ha un organico strumentale/vocale variabile da 6 a 12 componenti, si avvale della collaborazione di artisti di fama internazionale. L'orchestra da Camera “Principato di Seborga” diretta da Vitaliano Gallo si esibisce diverse volte all'estero: Francia, Giappone, USA: in particolare New York, ONU “Naszioni Unite”.
Ha un suo CD inciso in occasione del Giubileo 2000 dal titolo “Meditazione sul Golgota, edito dalla Casa Discografica Philarmonia -tel. 010/3774212.
L'utilizzo costante del “pianoforte conduttore” con il quintetto d'archi, più il quintetto di fiati, permette all'orchestra di ricoprire interamente sia il repertorio Operistico che Sinfonico. Da Vivaldi, Handel, Rossini, Mozart, fino a Verdi, Puccini e contemporanei.
Collabora felicemente con diverse ONG Organizzazioni "Non Governative" - IBIS: Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai, e con L'Istituto Internazionale di Diritto Umanitario.
Per contatti:
Maestro Vitaliano Gallo, Via Bezzecca 25-18038 Sanremo-IM-Italy - tel. 0184/575007-e-mail: vitalianogallo@virgilio.it
(Francesco Mulè)






domenica 14 maggio 2017

Cortona. Il Lions Club Cortona Corito Clanis assegna il 1° Premio "Poeti italiani all'estero" alla poeta italo-francese Maria Salamone - francesco Mulè

Cortona. Il Lions Club Cortona Corito Clanis assegna il 1° Premio "Poeti italiani all'estero" alla poeta italo-francese Maria Salamone

 

Cortona (AR). In un mondo multiculturale, un mondo che si apre sempre più alla mondializzazione, l’amore, nelle sue "molteplici visioni", è il solo in grado di toccare e sensibilizzare l’animo umano. Al fine di promuovere la poesia a carattere internazionale, il Lions Club Cortona Corito Clanis, ha indetto il premio letterario "Molteplici visioni d'amore", giunto alla V edizione.

 

Sabato 6 maggio, nella cornice della sala consiliare del Comune di Cortona, ha avuto luogo la cerimonia di premiazione, arricchita dalla presenza del Governatore del Lions Club Distretto 108 La-Toscana Antonino Poma, Donatella Grifo presidente del Lions Club Cortona Corito Clanis e Giuliana Bianchi Caleri, poetessa e fondatrice sia del Club che del Premio Letterario ; inoltre, da Albano Ricci Assessore alla Cultura e Lia Bronzi Presidente emerita della Camerata dei Poeti di Firenze, i quali, congiuntamente, hanno messo in evidenza il ruolo fondamentale dell’amore.

 

Nella sezione "Poeti italiani all'estero", il 1° Premio è stato assegnato a Maria Salamone, di origine siciliana, residente in Francia, per la raccolta edita "In cammino sulle vie del cuore" a cura della Pegasus Edition. Una raccolta - come scrive nella motivazione la presidente di giuria Lia Bronzi - pubblicata in lingua italiana e dedicata agli italiani all’estero, in quanto le poesie esprimono visioni poetiche di grande sensibilità e profondo lirismo nei confronti delle due patrie, l’Italia e la Francia, mentre vivi ricordi sono presenti nei confronti dell’amicale fratellanza universale.

 

Nelle altre sezioni, il 1° premio è stato assegnato a Manuela Pana "poesia singola inedita", a Roberto Colonnelli "raccolta edita", a Enrichetta Giornelli, "raccolta inedita" e alla memoria di Evaristo Baracchi "Cortona Città del Mondo".

 

Un premio speciale per l’Opera Omnia è stato conferito al M° Alfredo Lucifero.

 

Particolare attenzione è stata riservata agli studenti delle scuole di Istruzione superiore che, con matura riflezione, hanno saputo esprimere la propria visione sul sentimento dell’amore.

 

ll premio letterario "Molteplici visioni d’amore" condotto con grande zelo da Giuliana Bianchi Caleri, è ormai punto di riferimento nel mondo della poesia, come punto di riferimento è il Lions Club che opera attraverso il mondo, al fine di aiutare ed alleviare le sofferenze umane.

 

Nella foto da destra: Lia Bronzi, Giuliana Bianchi Caleri, Albano Ricci, Maria Salamone, Antonino Poma, Donatella Grifo, Franca Biagiotti.

 

(Francesco Mulè)

venerdì 12 maggio 2017

Marigliano (NA). Premio “Il Tempio dell'Anima”, “Due Sicilie”, “Ischia: l'isola dei sogni” - Francesco Mulè

Marigliano (NA). Premio “Il Tempio dell'Anima”, “Due Sicilie”, “Ischia: l'isola dei sogni”


Marigliano. L’Accademia Internazionale Vesuviana indice la Seconda Edizione del Premio di Arte e Cultura “Il Tempio dell’Anima”. Scadenza invio opere 30 giugno 2017. Il premio si articola nelle seguenti sezioni ed è riservato ad Autori, Poeti, Scrittori e Artisti, anche stranieri, nonché a giovani autori adepti e promettenti, con elaborati in lingua italiana e vernacolare.

A) Poesia - Inviare max da una a tre Poesie, Prosa o Temi lirici, editi o inediti, in lingua italiana, a tema libero, oppure su temi sociali, religiosi, spirituali, famigliari, storici; temi sull’amore, dolore, amicizia, sulla natura, sulla Droga, su Fatti, fenomeni  e avvenimenti quotidiani di cronaca,  max 30-40 versi dattiloscritti su fogli formato A/4, in duplice copia di cui una con dati, firma, telefono ed eventuale Mail.

B) Vernacolo - Inviare max da una a tre Poesie, Prosa, Temi lirici, editi o inediti in lingua napoletana o siciliana (senza traduzione); vernacolare di ogni regione d’Italia max 30-40 versi (possibilmente con traduzione). Elaborati redatti su formato A/4, in due copie di cui una con dati, firma, tel. ed eventuale Mail.

C) Libro - Inviare una sola copia di Poesie, Prosa, Pensieri, Saggi, Racconti, Storie in lingua italiana o vernacolo segnalando dati, firma, telefono, ed eventuale mail sulla prima pagina del medesimo.
Silloge - Inviare una silloge max dieci poesie (spillata con  titolo senza indice) in lingua o vernacolo

D) Artistica – Inviare due- cinque Foto di Opere diverse tra loro, di ogni genere artistico, formato max 20x25 a colori o in bianco e nero con sul retro i titoli e, almeno dietro una sola, dati, indirizzo, telefono, ed eventuale mail. Gli elaborati delle Sezioni A, B e E possono essere inviati anche Via E-mail a gianniian@libero.it

E) Racconti – Inviare da uno a tre elaborati non superiori alle tre pagine di Racconti, Favole, Saggi, Monologo, Storia, Tema, Riassunto, Evento, ecc. dattiloscritti su fogli formato A/4 in due copie di cui una con dati, telefono ed eventuale mail.

Si può partecipare a più Sezioni, inoltrando un contributo a Sezione di quindici euro, da inviare solo  in contanti  insieme agli elaborati previo Raccomandata ben sigillata con nastro adesivo sulle chiusure della busta non oltre il 30 Giugno 2017, al Cav. Gianni Ianuale - Casella postale Aperta 10 - 80034 Marigliano (NA) Italy.
                         Gli elaborati inviati senza contributo saranno automaticamente esclusi dal premio.

L’Accademia si esenta da smarrimenti o disguidi postali e ringrazia gli autori che invieranno quanto prima le opere. Opere che si potranno consegnare anche a mano presso la Sede: Via Somma, Traversa Privata, 91/A - 80034 Marigliano (Napoli). Per ogni informazione Telefonare ai  numeri: 338-388.67.15 - 081-885.49.16 - 331-282.86.19

La Cerimonia di premiazione si svolgerà nel suggestivo teatro dell’Arcidiocesi S. Anna alle Paludi, sita a trenta metri dalla Stazione Centrale di Napoli. La giuria, formata da qualificati personaggi del mondo della cultura, del giornalismo e dell’arte contemporanea, con parere insindacabile, sarà resa nota nel giorno della premiazione.

Verranno assegnati ai primi classificati Eleganti Conferimenti, Menzioni, Premi speciali, ma al di là dei risultati, l’Accademia premierà tutti i partecipanti con un elegante Diploma a colori e premio di partecipazione.
I premi non ritirati verranno spediti su richiesta dei diretti interessati. Tutto il materiale del Premio dopo un anno verrà distrutto. Una Raccomandazione agli Autori e Artisti è quella di inoltrare quanto prima le opere.
In base al numero dei partecipanti e alla qualità dei temi partecipanti, la commissione assegnerà ulteriori premi agli autori meritevoli. Inoltre l’organizzazione per motivi specifici potrà apporre qualche variazione a titolo cautelativo.


L’Accademia Internazionale Vesuviana Indice l'Ottava Edizione del Premio di Arte e Cultura “Due Sicilie”. Scadenza invio opere 30 giugno 2017.
Il premio è riservato ad Autori, Poeti, Scrittori e Artisti, anche stranieri, nonché a giovani autori adepti e promettenti, con elaborati in lingua italiana e in lingua vernacolare di ogni regione d’Italia. La cerimonia di premiazione si svolgerà
nella prossima primavera nel Comune di Palermo e tutti i partecipanti riceveranno previo posta il Verbale della Commissione Giudicatrice, che sarà resa nota al momento della premiazione.

Norme di partecipazione
A) Inviare da una a tre Poesie, Prosa o Racconti, editi o inediti, in lingua italiana, a tema libero, oppure temi sui Genitori, sui Figli, sul Dolore, sulla Mamma, sull’Anima, sull’Amore, sull’Amicizia, sulla Natura, sul Mare, sulla Famiglia, sulla Droga, sul Lavoro, su Fatti, fenomeni  e avvenimenti quotidiani di cronaca,  max 30-40 versi per poesie e prosa; per gli altri temi 3 o 4 pagine. Il tutto dattiloscritto su fogli formato A/4, in duplice copia di cui una con dati, firma, telefono ed eventuale Mail.

B) Inviare da una a tre Poesie, Prosa o Temi lirici, editi o inediti, in lingua italiana a Tema libero o religioso di ogni etnografia, riguardante i Santi, gli Angeli, la Madonna, Padre Pio, i Papi, S. Francesco, gli Apostoli, i Beati, i Venerati, i Benefattori dell’umanità, e altro. Elaborati redatti su fogli formato A/4, in duplice copia di cui una con dati, firma, telefono ed eventuale Mail.

C) Inviare una sola copia di un libro di Poesie, Prosa, Pensieri, Saggi, Racconto, Storie in lingua italiana o vernacolo di Case editrici e non, segnalando dati, firma, telefono, ed eventuale mail sulla prima pagina.

D) Inviare da una a tre liriche o poesie in vernacolo napoletano, senza traduzione, o di altre Regioni italiane, con traduzione, max 30-40 versi, redatti su foglio formato a/4, in duplice copia di cui una con dati, firma, telefono ed eventuale mail.

E) Artistica – Inviare da due a cinque Foto di Opere diverse tra loro, di ogni genere artistico e creativo, formato max 20x25 a colori o in bianco e nero con sul retro i titoli e, almeno dietro una sola, dati, indirizzo, telefono, ed eventuale mail. Gli elaborati delle Sezioni A, C e D possono essere inviati anche Via E-mail a gianniian@libero.it
Note - Si può partecipare a più Sezioni, inoltrando un contributo a Sezione (a Sezione), di quindici euro, da inviare solo in contanti  insieme agli elaborati previo una Raccomandata ben sigillata con nastro adesivo sulle chiusure della busta non oltre il 30 Giugno 2017, al Cav. Gianni Ianuale - Casella postale Aperta 10 - 80034 Marigliano (NA) Italy. Gli elaborati inviati senza contributo saranno automaticamente esclusi dal premio.
L’Accademia si esenta da smarrimenti delle opere o disguidi postali e ringrazia gli autori che invieranno quanto prima le opere, che, potranno consegnare anche in Via Somma Traversa Privata, 91/A - 80034 Marigliano (Napoli). Per ogni tipo di informazione Telefonare ai seguenti numeri: 338-388.67.15 – 081-885.49.16 – 331-282.86.19

Tutti i partecipanti riceveranno invito personale con verbale e programma della Cerimonia di premiazione, evento che si svolgerà nella primavera del 2018 a Palermo  Napoli in una struttura nei pressi della Stazione Centrale . La giuria, formata da eminenti personaggi del mondo della cultura, del giornalismo e dell’arte contemporanea, con parere insindacabile, verrà menzionata nel giorno della premiazione. Verranno assegnati eleganti conferimenti, Menzioni e Premi speciali. Al di là dei risultati, tutti i partecipanti saranno premiati. I premi non ritirati verranno spediti su richiesta dei diretti interessati. Tutto il materiale del Premio dopo un anno verrà distrutto. Una Raccomandazione agli Autori e Artisti è quella di inoltrare quanto prima le opere.





L’Accademia Universale “Giosuè Carducci” indice la 19° Edizione del Premio Internazionale di Arte, Poesia, Prosa, Narrativa e Libro edito “Ischia: l’Isola dei Sogni” – Oscar della Cultura Italiana, con il Patrocinio Morale dell’Accademia Internazionale Partenopea Federico II, Febac di Messina, Accademia Internazionale Vesuviana, Accademia Il Rombo e La Fenice, con le seguenti sezioni:

Sezione A – Libro edito (Una sola copia con dati, telefono ed eventuale Mail)

Sezione B – Da una a tre liriche in lingua, edite o inedite a tema libero o religioso, sui Papi, Padre Pio, Santi,
Beati, sugli Angeli, sulla Madonna, sui miracoli e sui grandi Benefattori, max 40 righe in un solo foglio.

Sezione C – Inviare da una-tre liriche in vernacolo napoletano o di altre regioni d’Italia (queste con traduzione), massimo 40 righe possibilmente trascritte su di un solo foglio.

Sezione D – Pensieri brevi, Aforismi, massime e detti personali, max 10, da riportare in un solo foglio. Oppure Breve saggio, Racconto, Favola, Prosa, una Storia, Monologo, max tre pagine dattiloscritte.

Sezione E- Artistica (di ogni genere) Inviare 2-4 opere diverse tra loro su foto formato max 20x25.

Possono prender parte al Premio autori italiani e stranieri maggiorenni, con elaborati dattiloscritti in lingua italiana e redatti su foglio formato A4. Si può partecipare a più Sezioni con relativa quota di adesione per ogni sezione. Le opere inoltrate non saranno restituite e devono essere firmate.

Gli autori e i poeti dovranno inviare per i libri una sola copia per la Sezione A.
Da 1 a 3 elaborati per le Sezioni B, C, D, in duplice copia, di cui una con dati, telefono ed eventuale Mail., oppure previo E-mail: gianniian@libero.it. Per la Sezione E (artistica), inviare da due a quattro opere diverse tra loro, formato max 20 x 25 con sul retro dati, tecnica, indirizzo, telefono ed eventuale Mail. Il contributo a sostegno totale dell’iniziativa per spese di segreteria è di 15,00 Euro a Sezione, da inviare possibilmente in contanti al Cav. Gianni Ianuale Casella Postale Aperta 10 - 80034 Marigliano (Na) previo Raccomandata ben sigillata con nastro adesivo nelle chiusure per evitare ogni disguido. Le adesioni possono essere anche consegnate a mano in Via Somma Traversa Privata, 91/A - 80034 Marigliano (Na).  Il tutto entro il 30 giugno 2017                                                   

I lavori saranno selezionati e giudicati da una Commissione esperta il cui giudizio è insindacabile. La stessa sarà resa nota durante l’arco della Cerimonia di premiazione che verrà comunicata con il verbale previo posta a tutti i partecipanti, e si svolgerà nella città di Napoli nella primavera del 2018  in un’elegante struttura nei pressi della Stazione Centrale o probabilmente presso l’Antisala dei Baroni del Castello Maschio Angioino, sito in Piazza Municipio, con data da programmare.

La partecipazione al premio implica l’accettazione del regolamento, la responsabilità e l’autenticità delle opere inviate che vanno firmate sotto l’indirizzo. L’Accademia si esime da ogni responsabilità per eventuali smarrimenti o disguidi postali, per quanto concerne il materiale inviato, che sarà distrutto dopo un anno.

Verranno assegnati eleganti conferimenti, trofei, opere di artisti, nonché premi della Giuria, della Presidenza e Menzioni Speciali ai segnalati. Tutti i partecipanti, comunque, al di là dei risultati e classifiche, riceveranno un elegante diploma a colori e premio di partecipazione. I premi dovranno essere ritirati dai partecipanti o da persone delegate il giorno medesimo della premiazione. Quelli che non verranno ritirati, rimarranno all’organizzazione e spediti su richiesta dei partecipantiinqualsiasimomento.                                                                                                                                  



Per tutte le informazioni telefonare al 338-388.67.15 - 081-885.49.16 – 331-282.86.19

(Francesco Mulè)                                  




Ventimiglia. Il sindaco Ioculano invitato a Monaco dall'AIIM: illustrate possibilità di sviluppo per la città di confine - Francesco Mulè

Ventimiglia. Il sindaco Ioculano invitato a Monaco dall'AIIM: illustrate possibilità di sviluppo  per la città di confine

Ventimiglia. “Ventimiglia città di frontiera tra sviluppo e contrasti”: questo il tema dell’incontro organizzato dall’AIIM (Associazione Italiana Imprenditori del Principato di Monaco) tenutosi ieri al Café de Paris con il Sindaco Enrico Ioculano come oratore protagonista. L’invito del Presidente dell’associazione Niccolò Caissotti di Chiusano, alla presenza di autorità monegasche e una sessantina di imprenditori interessati al nostro territorio, è stato accolto dal primo cittadino come buona opportunità per illustrare le possibilità di sviluppo che offre la città di Ventimiglia. Gli argomenti trattati: gli investimenti che si prospettano con il Parco Roja e il Parco Nervia, i futuri vantaggi dell’applicazione della Zona Franca Urbana con i suoi sgravi contributivi e le potenzialità turistiche della città con le nuove infrastrutture che stanno sorgendo sul territorio (porto e pista ciclabile). Dopo un breve cenno alla situazione del fenomeno migratorio - tra gli impegni più complessi da gestire per un amministratore - e dell’equilibrio sociale tra popolazione residente e migrante, difficile da mantenere ma con molto impegno raggiunto, a far da preludio al tema principale, il Porto, ci si è soffermati sui positivi dati turistici (si registra infatti un aumento delle presenze di cittadini stranieri nel biennio 2014/2016 del 17,56% e una ripresa delle attività commerciali).

Il tema principale, su cui gli imprenditori hanno convogliato domande e maggior interesse, è stato  quello del Porto: il sindaco Enrico Ioculano, in collaborazione e totale sinergia con il Direttore dei Porti di Monaco Gianbattista Borea D’Olmo, ha presentato le caratteristiche che avrà questo approdo e ricordato che questa infrastruttura legherà ancor di più la città di Ventimiglia a quella di Monaco, ribadendo tuttavia la sua autonoma identità con propri caratteri distintivi. “La sfida sarà quella di fornire un’offerta che mantenga sul territorio chi usufruisce del porto: la nostra città ha enormi potenzialità – il nostro patrimonio paesaggistico ed artistico, le eccellenze e i prodotti di nicchia del nostro territorio -e con una commistione tra pubblico e privato per potenziare i servizi sono sicuro che potremmo vincerla.” Dichiara il sindaco di Ventimiglia Enrico Ioculano.

(Francesco Mulè)



mercoledì 10 maggio 2017

Ventimiglia. Sabato 13 maggio ultimo appuntamento con “La stampa al Museo” - Francesco Mulè

Ventimiglia. Sabato 13 maggio ultimo appuntamento con “La stampa al Museo”

Ventimiglia. Sabato prossimo, 13 maggio, ore 16, sesto e ultimo appuntamento con “La stampa al Museo”, rassegna di incontri con giornalisti della carta stampata curata da Miriana Rebaudo, nella consueta cornice offerta dalla sala “Emilio Azaretti” del MAR di Ventimiglia.
L'incontro con Alessandra Comazzi sul tema “Televisione, lo spettatore oggi e la critica tv”, chiude il ciclo d'incontri “La Stampa al Museo” che tanto successo ha riscontrato in questi 3 mesi in cui si è svolto.
Giornalista, critico televisivo, Alessandra Comazzi in oltre settemila articoli ha analizzato la televisione e i suoi cambiamenti. Comincia a scrivere per i giornali alla fine del liceo, nel 1975; nel 1978 è assunta a “La Stampa e per vent’anni, è responsabile del settore Spettacoli. Realizza e lancia settimanali: “TorinoSette”, “In tivù”. Nel 2006 sceglie la libera professione e continua il lavoro di critico; ha diretto la prima web tv italiana dedicata a architettura e paesaggio, archiworld.tv. Ha insegnato all’Università (cattedra di Analisi e Critica della televisione) e al Master di giornalismo di Torino.
Ha scritto e realizzato programmi radiofonici e televisivi, «Gente di Broadway», «Televisionando», «Trebisonda». Ha un blog, Cose di tele, e cura una seguitissima pagina di critica su Facebook. Presiede l’Associazione Stampa Subalpina, sindacato dei giornalisti piemontesi. L’ultimo suo libro, “La tv che mi piace”, dimostra come la tv non sia tutta da buttare: storie, aneddoti, dietro le quinte, tutto raccontato in prima persona. Autrice di molti libri fra cui, “Schermi”, Utet, 1999, “Le mani sulla salute”, Sperling & Kupfer, 2002, “La tv che mi piace”, La Stampa, 2014. Ha vinto molti premi, Il Premio Flaiano e il Premio Saint Vincent per la critica, il Premio Diego Fabbri per “Schermi”. Il premio Charlot come giornalista dell'anno.
L'incontro, dal titolo “Evoluzione del mezzo televisivo, fruizione del pubblico e moderno approccio critico” è stato inserito nel programma della formazione continua dei giornalisti e vale due crediti.
Ad intervistarla sarà la la giornalista Alessandra Pieracci, corrispondente de La Stampa per Genova.
Gli autobus-navetta per salire al Forte partiranno alle 14,30 e alle 15,30 da via Cavour di fronte alla Scuola Francese.
INFO: Museo Civico Archeologico “Girolamo Rossi”, Via Verdi 41 0184/351181/ museoventimiglia@gmail.com/www.marventimiglia.it

(Francesco Mulè)






Ventimiglia. Presentazione del libro di Enzo Ferrari presso Biblioteca Aprosiana - Francesco Mulè


Ventimiglia. Presentazione del libro di Enzo Ferrari presso Biblioteca Aprosiana

Ventimiglia. Venerdì 12 maggio 2017, ore 17, presso la Biblioteca Civica Aprosiana, Piazza Ettore e Marco Bassi, 1 sarà presentato il libro di Enzo Ferrari  “Echi di un fallimento - Banca M. Garibaldi & C.” - Philobiblon Edizioni – Ventimiglia. Sarà presente l’autore. Ingresso libero. La cittadinanza è invitata.

(Francesco Mulè)

Ventimiglia. Al via vernissage della mostra 'INSIEME' con Kim Boulukos e Leo Wesel al MAR - Francesco Mulè

Ventimiglia. Al via vernissage della mostra 'INSIEME' con Kim Boulukos e Leo Wesel al MAR

Ventimiglia. Giovedì 11 maggio, alle ore 17.30, appuntamento con l'arte contemporanea, dopo il maestro Michelangelo Pistoletto, che lo scorso mese ha inaugurato l'Ambasciata del Terzo Paradiso nel Forte dell'Annunziata, è la volta della coppia di artisti internazionali Kim Boulukos e Leo Wesel, che presentano alcune loro opere nel percorso espositivo del MAR di Ventimiglia. La mostra alterna opere pittoriche e sculture, due delle quali allestite nella grande aiuola di Largo Torino a Ventimiglia.

Questi gli artisti:

Nata negli Stati Uniti, Kim Boulukos vive e lavora a Nizza dal 1992. Ha ricevuto il suo Bachelor of Arts a New York dove ha studiato la litografia, poi la scultura e la storia dell'arte a Washington. DC. Per diversi anni ha lavorato sul tema degli animali. "Il mio desiderio è che le miei antilopi, cavalli, cavallucci marini trasmettono una forte emozione in cui si intreccino sentimenti di sorpresa e fragilità, apprensione ma rispetto, paura, ma anche attrazione e ammirazione. Per quanto riguarda le mie sculture di cani sono divertenti e vedendole ci si dovrebbe sentire allegri". Son parole di Kim Boulukos. Il suo lavoro è stato oggetto di numerose mostre personali e collettive in musei e gallerie e sue opere d'arte si trovano in collezioni pubbliche e private in tre continenti.

Leo Wesel è nato a Roosendaal, in Olanda, ha vissuto e lavorato a Ventimiglia per una ventina d'anni prima di trasferirsi a Nizza, in Francia. Dopo aver studiato presso l'Accademia di Belle Arti dell'Aia, la sua pittura ad olio ha preso una direzione astrattoespressionista e, dopo qualche anno, il suo lavoro è evoluto nel genere costruttivista e geometrico. La sua opera litografica è un mix di questi stili ed è realizzato a Budapest, Ungheria. Il materiale impiegato per le sue sculture è vario: ardesia, ceramica o legno misto a ferro da cui le sculture sono spesso trasformate in bronzo o alluminio. Leo espone in diverse gallerie e musei europei e le sue opere fanno parte di numerose collezioni private e pubbliche in Francia, Olanda, Ungheria.

La mostra sarà visitabile negli orari di apertura del Museo fino a sabato 8 luglio con ingresso a 3,00 euro.

INFO: Museo Civico Archeologico “Girolamo Rossi” Via Verdi 41 – Ventimiglia – tel. 0184/351181/ museoventimiglia@gmail.com/www.marventimiglia.it




Villanova di Guidonia. III Premio Internazionale Salvatore Quasimodo (di poesia e narrativa, saggistica, teatro, musica) - Francesco Mulè


Villanova di Guidonia. III Premio Internazionale Salvatore Quasimodo (di poesia e narrativa, saggistica, teatro, musica)

Villanova di Guidonia. 3° Premio Internazionale Salvatore Quasimodo, (riservato ai testi inediti ed editi di poesia e narrativa, saggistica, teatro, musica). Scadenza 31 luglio 2017. Presidente di giuria Alessandro Quasimodo. La Aletti Editore e il progetto culturale de Il Paese della Poesia indicono il primo ed unico Premio Internazionale Salvatore Quasimodo, Premio Nobel per la letteratura, riservato ai testi di poesia, narrativa, e saggistica edita e inedita, teatro e musica. Il Premio Internazionale Salvatore Quasimodo è diviso nelle seguenti sezioni:                                                                       Poesia:                                                                                                                                    1. Singola poesia edita e inedita a tema libero in lingua italiana
2. Singola poesia in vernacolo (dialetto), o in una lingua differente dall’italiano, a tema libero, con traduzione del testo
3. Breve raccolta poetica inedita di 15 componimenti
4. Raccolta di poesia inedita minimo 30 componimenti
5. Libro di poesia edito in formato cartaceo o ebook, da inviare in unica copia, pubblicato dall’anno 2002 in poi. Narrativa                                                                                         6. Racconto inedito massimo 5 pagine, ogni pagina massimo 30 righe.
7. Romanzo inedito o raccolta di racconti inedita
8. Libro di narrativa (Romanzo o raccolta di racconti) edito in formato cartaceo o ebook, pubblicato dall’anno 2002 in poi , da inviare in unica copia Saggio o Tesi di laurea                                                                                                                                          9. Saggio inedito Tesi di laurea inedita                                                                                10. Saggio edito in formato cartaceo, pubblicato dall’anno 2002 in poi da inviare in unica copia, o in formato e-book Sezione Aletti Editore                                                   11. Un libro di poesia della Aletti
12. Libro di narrativa della Aletti: romanzo, o raccolta di racconti o saggio
13. Poesie, racconti, pubblicati in antologie della Aletti Editore: con l’invio dell’opera indicare il titolo del libro in cui i testi sono stati inseriti Teatro                                   14. Testo teatrale di autore contemporaneo (possono inviare testi anche gli eredi o aventi diritto) o rifacimento di un testo teatrale (purché di autori deceduti da almeno 70 anni), inedito o edito Musica                                                                                          15. Brano musicale di un autore contemporaneo, senza limiti di genere (pop, rock, classica, etc) su cd audio o testo di una canzone di autore contemporaneo (possono inviare testi anche gli eredi o aventi diritto). Saranno premiati i primi cinque classificati di ogni sezione, con la possibilità di assegnare premi e menzioni speciali. Gli autori saranno invitati al Festival Letterario Salvatore Quasimodo.
L’organizzazione farà sapere con un mese di anticipo il luogo di svolgimento della manifestazione.
I premi delle varie sezioni consistono in:
Trofeo Salvatore Quasimodo per i primi classificati;
Targhe, coppe, diplomi per i finalisti e per le segnalazioni speciali al merito.
Scadenza del III Premio Internazionale Salvatore Quasimodo 31 luglio 2017
(farà fede il timbro postale di partenza). È prevista una quota di iscrizione per spese di segreteria e di organizzazione di 20 euro per la sezione poesia e musica; e di 30 euro per la sezione narrativa, saggistica e teatro.
Per chi volesse iscriversi con più opere all'interno della stessa sezione, dovrà aggiungere 5 euro per ogni nuova opera nella sezione di poesia e musica, e 10 euro per ogni nuova opera nella sezione di narrativa, saggistica e teatro.
La quota di iscrizione va versata sul conto corrente postale intestato a “Segreteria Il paese della poesia”o tramite bonifico (codice IBAN IT39W0760103200001023165341), o tramite bollettino (conto corrente postale n° 1023165341) indicando nella causale: Iscrizione III Premio Internazionale Salvatore Quasimodo.
Gli autori dovranno inviare con le opere anche una copia del versamento di iscrizione indicando la sezione cui vogliono iscrivere le loro opere come sopra indicato o specificando il numero di riferimento corrispondente alle opere inviate, per chi partecipa utilizzando l’e-mail può inviare anche una foto del versamento.
Gli autori dovranno inviare gli elaborati all’indirizzo III Premio Internazionale
Salvatore Quasimodo c/o Aletti Editore Via Mordini, 22 00012 Villanova di Guidonia (RM)  oppure tramite e-mail all’indirizzo di posta elettronica
aletti@rivistaorizzonti.net che dovrà contenere la seguente dicitura:
partecipazione Premio Internazionale Salvatore Quasimodo indicando nome cognome, indirizzo, recapito telefonico, e riportare la seguente autorizzazione “Autorizzo l’uso dei miei dati personali ai sensi dell’art. 13 D.L. 196/2003”.
Al fine di evitare la registrazione multipla del partecipante, si richiede di inviare la partecipazione mediante un'unica modalità: o tramite posta tradizionale o tramite e-mail.
Non saranno considerati validi testi inviati in forma anonima.Potranno partecipare solo autori maggiorenni.
L’organizzazione del Premio Internazionale Salvatore Quasimodo comunicherà i risultati del Concorso a tutti gli iscritti o tramite email o tramite posta tradizionale. I finalisti saranno invitati a presenziare alla cerimonia di premiazione che si terrà durante il Festival Letterario Salvatore Quasimodo dove saranno proclamati i vincitori delle varie sezioni, gli autori presenti nelle cinquine dei finalisti potranno delegare, qualora impossibilitati ad intervenire, persone di fiducia a presenziare alla cerimonia di premiazione. I vincitori non saranno avvisati preventivamente ma si sapranno solo durante la cerimonia di premiazione.
La Aletti editore si riserva la possibilità di pubblicare una raccolta dei testi più rappresentativi tra quelli giunti al 3° Premio Internazionale Salvatore Quasimodo. Gli autori prescelti saranno avvisati per autorizzare la pubblicazione e ricevere le informazioni di inserimento nel volume.
La giuria è composta da: Alessandro Quasimodo (Presidente) attore, autore, regista teatrale, figlio del Premio Nobel Salvatore Quasimodo; Giuseppe Aletti, editore, critico letterario, poeta, ideatore de Il paese della poesia; Valentina Meola, direttore editoriale; Luca Piemontese, archeologo; Lucia Abbate, Presidente dell'Ass.Cult. Senartica; Caterina Aletti, giornalista.
Inseriremo in questo spazio, i nominativi dei nuovi giurati.
Per ulteriori informazioni telefonare allo 0774-354400 - lun. - ven. ore 9.00 - 12.45
Il giudizio della giuria è insindacabile. Il portale italiano dedicato alla cultura, alla poesia e all'arte:www.paroleinfuga.it                                                                             Chiedi informazioni a: elisabetta@culturanostop.it
(Francesco Mulè)








lunedì 8 maggio 2017

Ventimiglia. Buona presenza di pubblico all'incontro dell'8 maggio al Liceo Aprosio e all'oratorio Sant'Agostino - Francesco Mulè

Ventimiglia. Buona presenza di pubblico all'incontro dell'8 maggio al Liceo Aprosio e all'oratorio Sant'Agostino

Ventimiglia. 'Il silenzio UCCIDE': tema della giornata contro le mafie promossa dal Liceo Aprosio di Ventimiglia per lunedì 8 maggio con la collaborazione e il patrocinio del Comune di Ventimiglia e di Libera. Due gli appuntamenti in programma: il primo alle 11, nell’auditorium “Angelico Aprosio” dell’Istituto, riservato agli studenti, il secondo alle 15, aperto alla cittadinanza, nell’oratorio della chiesa di Sant’Agostino, sala del Chiostro, in piazza Cesare Battisti.
A rendere unico l’incontro dell’8 maggio è stata la presenza di testimoni e protagonisti della lotta alle mafie che con le loro parole, la determinazione, la volontà, portano avanti da tempo un messaggio di legalità di grande valenza sociale e civile. Era presente Rocco Mangiardi, testimone di giustizia, l’imprenditore di Lamezia Terme che una decina d’anni fa si rifiutò di pagare il pizzo, di cedere alla logica criminale delle estorsioni per poter semplicemente lavorare e dare lavoro a chi ne aveva bisogno. Insieme a lui a Ventimiglia hanno partecipato anche Francesca e Giovanni Gabriele, mamma e papà del piccolo Domenico “Dodò” Gabriele che nel giugno del 2009 venne colpito mortalmente durante un agguato di mafia mentre stava giocando a calcetto con gli amici a Crotone. Vittima innocente della follia criminale.
Le loro parole sono servite al folto pubblico a capire e comprendere perché “il silenzio UCCIDE”, perché omertà deve essere combattuta, perché vivere nella legalità è una regola di vita, un impegno del singolo e collettivo. Una presenza importante, quella di Mangiardi e dei coniugi Gabriele in una terra, quella del Ponente, dove la presenza delle mafie e della ‘ndrangheta in particolare, è una realtà con la quale si convive a tutti i livelli, indipendentemente dall’età, dalla professione, dalla cultura, dal censo.
Ai lavori hanno preso parte anche la senatrice Donatella Albano, membro della commissione parlamentare antimafia, il Sindaco di Ventimiglia Enrico Ioculano e Maura Orengo, dell’associazione Libera contro le mafie. 
Parecchi operatori dei media si sono presentati agli eventi, anche a quello fissato nella  mattinata dell'otto maggio, per contribuire alla divulgazione del messaggio che è stato al centro dell’iniziativa promossa dall’istituto Aprosio, evento che ha avuto come motore un gruppo di docenti appassionati alle tematiche della legalità.

(Francesco Mulè)


domenica 7 maggio 2017

Ventimiglia. 'Il silenzio uccide': 8 maggio incontro al Liceo Aprosio e all'oratorio Sant'Agostino - Francesco Mulè

Ventimiglia. 'Il silenzio uccide': 8 maggio incontro al Liceo Aprosio e all'oratorio Sant'Agostino

Ventimiglia. 'Il silenzio UCCIDE': tema della giornata contro le mafie promossa dal Liceo Aprosio di Ventimiglia per lunedì 8 maggio con la collaborazione e il patrocinio del Comune di Ventimiglia e di Libera. Due gli appuntamenti in programma: il primo alle 11, nell’auditorium “Angelico Aprosio” dell’Istituto, riservato agli studenti, il secondo alle 15, aperto alla cittadinanza, nell’oratorio della chiesa di Sant’Agostino, sala del Chiostro, in piazza Cesare Battisti.
A rendere unico l’incontro dell’8 maggio è la presenza di testimoni e protagonisti della lotta alle mafie che con le loro parole, la determinazione, la volontà, portano avanti da tempo un messaggio di legalità di grande valenza sociale e civile. Si tratta di Rocco Mangiardi, testimone di giustizia, l’imprenditore di Lamezia Terme che una decina d’anni fa si rifiutò di pagare il pizzo, di cedere alla logica criminale delle estorsioni per poter semplicemente lavorare e dare da lavorare a chi ne aveva bisogno. Insieme a lui a Ventimiglia ci saranno Francesca e Giovanni Gabriele, mamma e papà del piccolo Domenico “Dodò” Gabriele che nel giugno del 2009 venne colpito mortalmente durante un agguato di mafia mentre stava giocando a calcetto con gli amici a Crotone. Vittima innocente della follia criminale.
Le loro parole serviranno a capire e comprendere perché “il silenzio UCCIDE”, perché omertà deve essere combattuta, perché vivere nella legalità è una regola di vita, un impegno del singolo e collettivo. Una presenza importante, quella di Mangiardi e dei coniugi Gabriele in una terra, quella del Ponente, dove la presenza delle mafie, e della ‘ndrangheta in particolare, è una realtà con la quale si convive a tutti i livelli, indipendentemente dall’età, dalla professione, dalla cultura, dal censo.
Ai lavori prende parte anche la senatrice Donatella Albano, membro della commissione parlamentare antimafia, il Sindaco di Ventimiglia Enrico Ioculano e Maura Orengo, dell’associazione Libera contro le mafie. 
Gli operatori dei media sono invitati a prendere parte agli eventi, anche quello fissato alla mattina, per contribuire alla divulgazione del messaggio che è al centro dell’iniziativa promossa dall’istituto Aprosio, evento che ha avuto come motore un gruppo di docenti appassionati alle tematiche della legalità.

(Francesco Mulè)