venerdì 27 aprile 2018

Ventimglia. Trionfale successo per l'inaugurazione della mostra di Sergio (Ciacio) Biancheri al Museo Archeologico “G. Rossi” - Francesco Mulè

Ventimglia. Trionfale successo per l'inaugurazione della mostra di Sergio (Ciacio) Biancheri al Museo Archeologico “G. Rossi”

Ventimiglia. Un vero e proprio trionfo di pubblico e di critica per il vernissage della mostra I Pastori della Valle delle Meraviglie di Sergio “Ciacio” Biancheri, uno dei più importanti e poliedrici artisti del Ponente ligure, organizzata, giovedì 26 aprile, ore 16, dal Museo Archeologico “G. Rossi” e dall'Istituto Internazionale di Studi Liguri (sezione intemelia), in collaborazione con l'assessorato alla Cultura della Città di Ventimiglia e la Fondazione Livio Casartelli-Ippolita Perraro, nelle Sale del nuovo percorso espositivo al piano -1 del Museo.
Dopo i saluti delle Autorità, da parte di Riccardo Caboni, Gisella Merello, del Direttivo della sezione Intemelia dell'IISL, ha introdotto Davide Tepasso, critico d'arte nonché compositore affermato e Diego Rossi, storico del territorio, che hanno presentato Sergio Biancheri e l’esposizione composta da statuette in terracotta e da alcune tele.
Nelle sale dedicate alla Valle delle Meraviglie le sue piccole gigantesche figure uscite dall'argilla, come sogni nati da un'epoca remota e fantastica, pastori di miti giunti da un'epoca d'oro, si confrontano in un dialogo serrato con i calchi dei graffiti realizzati dai pastori sulle rocce del Monte Bego in epoca preistorica e protostorica.
L'iniziativa si inserisce nelle numerose manifestazioni promosse dall'IISL in collaborazione col Comune di Bordighera e di Ventimiglia, la Clarence Bicknell Association, Musei, Associazioni, Enti, Scuole e volontari, per ricordare la figura e l'opera di Clarence Bicknell in occasione del centenario della morte avvenuta a Casterino il 17 luglio 1918. Le manifestazioni godono anche del sostegno della Compagnia di San Paolo di Torino.

La mostra sarà visitabile negli orari del Museo fino al 12 maggio 2018.

Info: Museo Archeologico “G. Rossi” - Via Verdi 41, Ventimiglia – tel. 0184/351181, museoventimiglia@gmail.com

(Francesco Mulè)



martedì 24 aprile 2018

Ventimiglia. Mostra di Sergio “Ciacio” Biancheri al Museo Civico Archeologico “G. Rossi” - Francesco Mulè

Ventimiglia. Mostra di Sergio “Ciacio” Biancheri al Museo Civico Archeologico “G. Rossi”

Ventimiglia. Giovedì 26 aprile, alle ore 16, il Museo Civico Archeologico “Girolamo Rossi” (MAR) e la Sezione Intemelia dell'Istituto Internazionale di Studi Liguri, in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura della Città di Ventimiglia e la Fondazione Livio Casartelli-Ippolita Perraro, inaugurano, nelle Sale del nuovo percorso espositivo al piano 1 del Museo, la mostra I Pastori della Valle delle Meraviglie di Sergio “Ciacio” Biancheri, uno dei più importanti e poliedrici artisti del Ponente ligure.
Dopo i saluti delle Autorità, Davide Tepasso, critico d'arte nonché compositore affermato e Diego Rossi, storico del territorio, presenteranno Sergio Biancheri e l’esposizione di opere scelte dalla sua produzione degli ultimi anni composta da statuette in terra cotta e alcune tele.
Nelle sale dedicate alla Valle delle Meraviglie le sue piccole gigantesche figure uscite dall'argilla, come sogni nati da un'epoca remota e fantastica, pastori di miti giunti da un'epoca d'oro, si confrontano in un dialogo serrato con i calchi dei graffiti realizzati dai pastori sulle rocce del Monte Bego in epoca preistorica e protostorica; nel percorso ci accompagnano alcuni suoi quadri da dove la luce emerge da squarci, che come ferite emergono da un subconscio remoto, specchio di un animo sensibile e profondamente umano, legato al sole del nostro orizzonte e al mare che ci si perde. Un artista, Ciacio, come pochi che raccoglie l'eredità di grandi contemporanei senza cadere nell'imitazione, ma sviluppando una propria strada che lo porta a toccare le emozioni più profonde, senza mai lasciarci nell'angoscia, ma accompagnandoci con un sentito messaggio di serenità e speranza nella dimensione umana.
Sergio Ciacio Biancheri nasce a Bordighera nel 1934 dove tuttora vive. Ha studiato pittura e scultura con Roman Bilinsky e Giuseppe Balbo. Nel 1960 è stato insignito del Premio San Fedele di Milano per la giovane pittura italiana. Ha studiato nudo all’Accademia di Brera e all’Ecole des Arts Plastiques de Monaco e litografia a La Spirale di Milano. Dal 1970 si dedica anche alla scultura. Dal 1985 agli inizi del 1993 è stato presidente ed animatore dell’Accademia Riviera dei Fiori “G. Balbo”, a Bordighera.
Dal 1993, in seguito all’incontro con la ceramista americana Daphné Corregan, avvenuto a Monaco, si dedica anche alla scultura ceramica. Sue opere figurano in collezioni pubbliche e private sia in Italia che all’estero. Ha collaborato con artisti come Ennio Morlotti, Guido Seborga, Michel Isnard, e ha intrattenuto rapporti di amicizia e corrispondenze con letterati e intellettuali come Francesco Biamonti, Sebastiano Vassalli, Paola Mallone.
La mostra sarà visitabile negli orari del Museo fino al 12 maggio 2018.                                                                                             INFO: Museo Civico Archeologico “Girolamo Rossi”
Via Verdi 41-18039 Ventimiglia – tel. 0184/351181
museoventimiglia@gmail.com
www.marventimiglia.it

(Francesco Mulè)



Ventimiglia. Poesie di Liliana Veri - Francesco Mulè

Ventimiglia. Poesie di Liliana Veri

Ventimiglia. Nata a Pescara nel 1951 , collaborò dal 1972 al 1976, insieme al fratello Bruno alla rivista torinese "La Tenda", diretta da Pietro Tartamella, sulla quale scrisse poesie, articoli e recensioni librarie-
Figlia di un agente di P.S. segui gli spostamenti del padre in diverse località italiane. A Torino, dove trascorse alcuni anni, e infine a Ventimiglia (Imperia).
Liliana ha lavorato fino al 2008 alle Poste Telegrafi e ha svolto opera di volontariato presso la Charitas Diocesana intemelia.  Ama leggere libri di saggistica e di poesie e approfondire la conoscenza biblica frequentando gruppi di studio in materia.
Da qualche anno è stata confermata nella Chiesa Evangelica Valdese di Bordighera.
Scrive anche sulla "rivista" "Emozioni" di Imperia e ha frequentato gruppi di poesia diretti da Francesco  Mulè, insieme ad altri autori tra cui Sara Rodolao, Maria Salamone, Eduardo Raneri, Tiziana Gazzano, Teresa Bannino, Renza Costamagna, Gianni Donaudi e altri.

Marina

Che cosa ci fa stare/ qui seduti/ nel tiepido silenzio / della sera?
Schiudono / pigre finestre/ alla piazza assopita, / vuota di passi/ e di voci .
È buio il mare/ e dolce s'allontana/ bianco ancheggiar/ di remi.

Galleggia il mio pensiero/ e si dissolve:
l'incanto dell' estate/ ci accomuna.

Domani sarà il sole/ a ricordarci/ la smania della vita/ che ci assale;

ma è bello questa sera/ abbandonarsi, / lasciarsi consolare/ dalla luna.


Fremito d'orgoglio

Una parola dura/ sorprende il mio cuore/ e mi fa vuoto intorno.


E' spenta l' allegria/ e mi corrode/ quel fiato d' amarezza/ non taciuta.

Voglio adesso sfuggirti...


Non mi tenta il tuo sguardo/ Amo soltanto il buio/ del mio orgoglio ferito.

2/5/'84 


Maternità

Fuori/ la vita di sempre, / ma dentro/ un battito, / dapprima sconosciuto, / più atteso testimone del mistero.

Così, / Protesa verso l' ignoto, / la metamorfosi, / la poesia/ dal dolore sublimato.

Voglio aprirmi alla vita/ dolcemente/ e ascoltarne il palpito, / in silenzio.

2/ 3/ '86

(Francesco Mulè)









































































domenica 22 aprile 2018

Abbadia San Salvatore. Premio Letterario “Un Monte di Poesia” XIII edizione 2018 - Francesco Mulè

Abbadia San Salvatore. Premio Letterario “Un Monte di Poesia”  XIII edizione 2018.


Abbadia San Salvatore. Patrocinato dall' Amministrazione comunale e Proloco di Abbadia San Salvatore (SI) e dall' Accademia Vittorio Alfieri di Firenze il Premio Letterario “Un Monte di Poesia” - tredicesima edizione 2018.
     1) Sezione poesia a tema: “La montagna”: vita, costumi, folklore, paesaggio.
     2) Sezione a tema libero: poesie edite o inedite.
3) Sezione poesia dialettale: Poesia in vernacolo con traduzione in italiano
4) Sezione giovani: poesia a tema libero riservata ai giovani da tredici a diciotto anni non ancora compiuti alla data di scadenza. (è obbligatoria la fotocopia della carta di identità). Per questa sezione non è richiesto il pagamento della quota di iscrizione.
Tutti gli elaborati dovranno essere inviati entro il 21 luglio 2018
È consentita la partecipazione a poeti italiani e stranieri (scritti in lingua con traduzione in italiano).
Sono ammesse fino ad un massimo di tre poesie per ogni sezione.
Si può partecipare a più sezioni versando per ognuna di esse un contributo di partecipazione di € 10 per la prima poesia e € 5 per ognuna delle poesie successive (Es: per una sola sezione, tre poesie, euro 20).
Gli elaborati non devono avere già conseguito primi premi in altri concorsi e, unitamente all’attestazione di avvenuto pagamento, dovranno essere inviati:
• in forma cartacea (per posta) a infopoint Pro Loco
Viale Roma N°10,  53021 Abbadia San Salvatore (Siena);
• per via telematica (per e-mail) a unmontedipoesia@alice.it
Il pagamento della quota di partecipazione potrà essere effettuato tramite:
• Vaglia postale (stesso  indirizzo dell'invio cartaceo degli elaborati);
• pagamento su Postapay intestato a Tiziana Curti N. 5333 1710 1655 0440
• bonifico bancario int.a Tiziana Curti su Iban IT59W0760105138241080941082
Inviare in ogni caso la copia della ricevuta del pagamento con nome e cognome ben leggibili.
Ciascuna poesia (una sola per un foglio di formato A4) dovrà pervenire in due copie con intestazione indicante la sezione a cui si intende partecipare, il titolo dell'opera e il testo (rigorosamente fino ad un massimo di venticinque versi).
Solo una delle due copie, (sulla stessa facciata dove è scritta la poesia) dovrà contenere: nome e cognome, indirizzo completo, recapito telefonico (fisso/cell), indirizzo e-mail e firma leggibile. Per la sezione giovani, va anche indicata la data di nascita, su entrambe le copie.
L'altra copia dovrà rimanere anonima.
Non saranno accettati elaborati scritti a mano o riportanti dati illeggibili.
I risultati saranno visibili sul blog: http:\\unmontedipoesia.wordpress.com
PREMIAZIONE:  domenica 21 Ottobre 2018 in occasione della Festa d'autunno presso il Centro Polifunzionale Giovani di Abbadia S. Salvatore (SI).
I finalisti saranno avvertiti entro il mese di settembre 2018.
Premi:
Sezione a tema  “La montagna”
1° premio: Assegno di € 250,00 - coppa e pergamena
Sezione a tema libero
1° premio: Assegno di € 200,00 - coppa e pergamena
Sezione poesia dialettale
1° premio: coppa e pergamena
Sezione giovani
1° premio: coppa e pergamena
Per tutte le sezioni (eccetto quella speciale):
2°, 3°, 4° e 5° premio: coppa e pergamena
dal 6° al 10° classificato: medaglia e pergamena
Per tutti: libri e materiale informativo sul territorio.
Tutti i premi assegnati dovranno essere ritirati direttamente dai vincitori.
La mancata presenza alla cerimonia di premiazione comporterà la rinuncia al premio.
Per informazioni e prenotazioni (pernottamenti, ecc.) rivolgersi a:
Infopoint pro loco tel. 0577 770361 da lunedi a sabato ore 09-12
oppure al numero 3395904072


venerdì 20 aprile 2018

Bordighera. Fabio Berro espone le sue opere nell'ex chiesa Anglicana - Francesco Mulè

Bordighera. Fabio Berro espone le sue opere nell'ex chiesa Anglicana

Bordighera. La ex chiesa Anglicana di Via Regina Vittoria, in Bordighera, ospita le opere di Fabio Berro, pittore, scultore e poeta sanremese. L'inaugurazione si è tenuta mercoledì 18 aprile alle 18.
La mostra sarà visitabile fino al 29 p.v. La cittadinannza è cordialmente invitata a partecipare ad ingresso libero e gratuito.


giovedì 19 aprile 2018

Sound impaziente e tenere armonie nella Poesia di Francesco Mulè - Francesco Mulè

Sound impaziente e tenere armonie
nella Poesia di Francesco Mulè

di Lucio Martelli
Francesco Mulè,
docente di Materie letterarie presso le scuole medie di Vallecrosia, è nato nel 1940 a Cattolica Eraclea,
in Sicilia, a oltre mille chilometri da dove sono nato io e ben ottanta giorni prima di me (è, piú vecchio di me,
in poche parole!).
Francesco è prima di tutto poeta. Ed è giornalista: ha collaborato per “La Riviera”, “La Voce Intemelia”,
per i quotidiani “Rinascita” e “L’Umanità”, ed è redattore della quotidiana
Agenzia Giornalistica Alpazur. Ha fatto proficua attività editoriale per una piccola editrice, la cooperS,
che ha pubblicato opere di qualità e i cui messaggi sono stati piú volte dibattuti con gli autori nei piú
importanti talk-show televisivi nazionali, a cominciare dal Maurizio Costanzo Show. E ha fondato
il Circolo culturale Smile. Ha promosso, insomma, cultura e poesia.
Poeta dialettale e in lingua, ha pubblicato “Il mio poeta”, presentato in Sicilia e in Liguria;
“Scogliera”, la cui pubblicazione è stata patrocinata dal comune di Cattolica Eraclea; “Fotogrammi”,
edito dalla sanremese Oceano Edizioni. Un suo florilegio poetico in dialetto siciliano è stato pubblicato,
ancora a cura del suo Comune di nascita, nell’antologia “Poeti popolari di Cattolica Eraclea”,
curata da Lorenzo Gurreri.
Ma veniamo al poeta:
«E al di là di quel cielo \ invisibile \ corpi sfocati \ eterogenei\
all'uomo senza tempo \ [...] \ al di là il gabbiano \ perde le ali \
e cade \ nel mare \ del tempo sommerso». Sono alcuni fra i piú bei versi
de "Il mio poeta", ampia silloge (poetica)del nostro Francesco Mulè,
che propone 77 poesie suddivise in tre capitoli,nelle quali, partendo
da un canto gioioso e doloroso insieme, che parla della sua Sicilia,
dove l'autore, «albero infermo» che ha lasciato  «profonde ... radici \
ove il petto brucia», cerca un ritorno che non ci sarà, e che,
quando sarà, si rivelerà triste momento("Con Gaetano").Nell'opera si
svela un «appassir d'erbe»,si sentono «le note d'un canto \ che un tempo
fu nostro», si vede il mattino inzupparsi d'azzurro. La poesia di Mulè,
ne "Il mio poeta", è una proposta di armonia con messaggio incorporato,
un canto diffuso al vento, un rosario di versi che turbano e
consolano, un urlo, una minaccia,una preghiera e insieme una
bestemmia. Il tutto con un linguaggio che vuole essere criptico e
che diventa invece accessibile, addirittura penetrante fino alla lesione,
fino alla ferita da taglio,fino al dissanguamento che prelude a nuova
linfa, a una sorta di rinascita plasmica e plastica assieme, a un
recupero bio-psicologico. Nel messaggio di Mulè ci sono piú
sfaccettature: c'è il ricordo mascherato da nostalgia, ma c'è anche
la nostalgia della terra natia travestita da memoria storica. E c'è la
famiglia, ci sono i figli, c'è Gaetano che l'ascolta e gli sorride (il
verso «tu m'odi e mi sorridi» ha comunque una valenza ambigua, come un
richiamo angoscioso dal piú profondo inconscio), ci sono
sentimenti cullati dall'amore,ma anche dal risentimento, c'è
l'oppressione di un cielo diverso, ostile, di un nondialogo, di un
nonessere. Ma c'è anche la rivolta contro questo buco nero che
è spesso, per chi viene da lontano, questa aspra (e pur dolce)
terra di Liguria, contro l'inquinamento delle menti che genera egoismo e
disumanità.
«Un quadro è finito \ completo \ ricomincia l'arte. \ Il vento ripete \ le sue onde bizzarre». Sono le onde dell'arte, i colori del sogno ("Sognare"),le parole della musica, le note della poesia. Un anagramma che si fa luce, un riverbero che riflette il nulla-che-è-tutto dell'uomo e dell'infinito, un raggio che è lancia freccia pugnale laser. O, forse, bisturi?
Un lavoro monumentale, insomma, quasi un'enciclopedia, che affronta tutti i temi dello scibile e del sensibile, del conoscibile e del sensuale, dell'appetibile e del sensitivo. Un altare alla parola fatta poesia.
“Scogliera”  è un’altra delle opere poetiche edite di Francesco. La raccolta, la cui pubblicazione è stata patrocinata dal Comune di Cattolica Eraclea, dove è nato (ripeto) pochi mesi  prima di me, comprende pensieri («Si muore nella sabbia \ di tanti ieri», in “Cammino”), pennellate («Sassi logorati \ dall’onda \ come giorni \ consumati \ dal tempo», in “Giorni”), suoni («Rumor di cilindrate \ impazzite \ nell’aria stanca… \ manca \ la voce umana \ è assai lontana \ è di là \ l’afferro col cuore», in “Rombi”), brevi analisi filosofiche («Esteriormente \ ridotti nel mondo \ dell’uguale \ si differenzia la vita dell’uno \ che immobile gioca \ dentro il fervore \ del reale», in “Immobilismo”), ma anche camminate su sentieri di sogni reali e inventati, pietrosi, pulviscolari  e incantati: «Il sole brucia la luna \ e le ombre s’annullano» (“Mattino”), «e mi sfiora \ l’infinito \ […] \ nel buio d’un giorno \ solare» (“Alimenti pulviscolari”). «Il tempo si dissala \ sulle pagine lette \ […] \ nell’anima dei tuoi \ ricordi naturali \ che han mangiato il seme \ dei giorni di latte…» (“Occhi”). In questa raccolta l’autore fa una sorta di esame di coscienza. Un esame, però, traslato nella natura e disegnato nelle sue espressioni piú tormentate (“L’occhio del ciclone”, dove «Novembre ingiallisce \ le foglie […] \ il tempo la vita» e dove «la fantasia del cielo \ corre con l’acqua \ dei pensieri asciutti»), piú tenere (“Fertilità”, dove «Pini fanciulli \ amano vivere \ l’estate di canti \\ come ruscelli \ nel fiume di fresche \ parole»), piú convulse (“Ghiaie”: «Fiumi di case \ lacere voci nel vuoto \ versi sbiancati \ canti spogliati del loro colore \ grappoli lontani di remote stagioni \ ora m’acceco di ghiaie»), perfino piú polemiche («Pianto sorridente \ mentre l’aria \ s’inquina \ d’azzurro», in “Sequenze”). “Scogliera” passa in rassegna momenti scabrosi e spasmodici della vita del poeta, ma li traduce in versi dolci, in ritmi che sanno di misteriosi sentimenti e di passate incomprensioni chiarite. Sembra che egli, spalancati gli occhi spaventati di fronte alla crisi generale del comune linguaggio, vale a dire al minacciato perire di una civiltà che lo ha prodotto, che ci ha prodotto, sia corso ai ripari regalandoci un idioma puro, pulito, cercando, trovando e facendo trovare a noi lettori e fruitori della sua poesia le ragioni di una possibile speranza che non può che essere nel cuore della storia che il poeta vive: cioè nel valore della parola\logos.
E ci sono i “Fotogrammi”, l’ultima opera poetica, credo, pubblicata, almeno fino ad oggi, da Francesco. Queste poesie, per lo piú brevi come appunto s’addice a fotogrammi, ma non sempre brevissime, visto che, in fondo, con piú fotogrammi si fa un intero film, ci fanno conoscere dell’autore un modo nuovo, rispetto ai suoi precedenti libri, di concepire la vita, e molto spesso di un pessimismo lieve («rimane un cuore bagnato \ quando si fa sera \\ lo asciugo con la mia malinconia», appunto da “Malinconia”), ma accorato («Se vuoi l’azzurro \ guarda nel cuore \ d’un bimbo \\ il grigio \ lo puoi trovare \ dappertutto», in “Simbolo”).
E quando ci propone spiragli ottimistici, è lui stesso a non saperselo spiegare, al punto di non saper dare un titolo alla composizione: «Il cielo ti parla \ soltanto d’amore \ senza una virgola \\ continui a bere dell’acqua \ di fresca stagione», da una lirica intitolata “?!?”.
Senza contare là dove il poeta interrompe all’improvviso il suo poetare, precipitando da una piccola congiunzione («e») per finire in un baratro di “Sangue moderno”: «Ancora si piange \ al di là del mare \ dal calice si beve \ il sangue \ come dalla croce di Cristo \ ieri per i chiodi \\ oggi da un bottone un boato \ e piú di mille \ ti chiudono la bocca \ ancora non si ride \ e». E nel cadere, diviene albero. «Un albero vien giú \ se lo vuoi», come recita da “Pensiero che vale”.
Piú che in altre opere, qui si vede una raggiunta maturità anche nella diversa disposizione nei confronti del suo paesaggio (anche di quello familiare), della diversa posizione mentale di revisione del passato e di inserimento alla fine globale, nonostante le varie malinconie, dell’esperienza ligure, o della ligure attesa, e dell’esperienza matura dell’uomo meditante. Anche la mutata, la diversificata versificazione, aprono la sua poesia al canto aperto. Insomma, fotogrammi sonori ricchi di pathos e gonfi di vento poetico: questa, infatti, la sua “Sintesi”: «La vela si scioglie al mattino \ mentre tu canti l’amore».
A Francesco, su quest’opera della quale ha scritto una premessa che ulteriormente ne approfondisce ragioni e ispirazione, lasciamo questo commento, questa sua spiegazione. «Canto l’amore con le sue tempeste e la vita con i suoi numerosi sentieri e tornanti, canto l’inquietudine dell’insoddisfazione e la terapeutica voce del cuore, canto il ruggente e scomposto rumore dei sensi sovente poco inclini all’ascolto dei suggerimenti della voce della ragione. Poesia, la mia, avvezza a cantare le ragioni del cuore, che finisce col cadenzare la mia etica esistenziale e personale, in netto contrasto con l’insistenza materialistica di giorni spogli di contenuti etici e storici, Versi impregnati di quell’humus vitalis d’un animo che coglie dall’albero della vita il frutto maturato del mio tempo».
Ma non possiamo dimenticare il Mulè poeta dialettale, che ho apprezzato nella raccolta antologica “Poeti popolari di Cattolica Eraclea”, pubblicata, per volontà dell’amministrazione comunale di quel comune siciliano, a cura di Lorenzo Gurreri, dove, fra le altre bellissime sue liriche, ho particolarmente apprezzato “’U straneru” (da noi si sarebbe detto “U furestu”) che spero il nostro Francesco vorrà inserire fra le poesie da leggere qui oggi.

mercoledì 18 aprile 2018

Ventimiglia. 25 aprile gli antichi romani nell'area archeologica di Nervia - Francesco Mulè

Ventimiglia. 25 aprile gli antichi romani nell'area archeologica di Nervia

Ventimiglia. Apertura straordinaria dell’Area Archeologica di Nervia. I Romani nell'antica Albintimilium
Il 25 aprile l’Area Archeologica in occasione dell’apertura straordinaria si animerà con personaggi provenienti dal passato: durante tutta la giornata si terranno laboratori didattici a cura della Legio VIII- Augusta Helvetia rivolti a scoprire i segreti della scrittura, dell’armamento e i venefici nell’antica Roma. Oltre ai laboratori saranno organizzate quattro visite guidate per conoscere l’antica Albintimilium (10.30, 11.30, 14.30, 15.30). Alle 15 una sfilata di legionari invaderà le strade vicine.
Ingresso e attività sono gratuite, adatte per famiglie e bambini. (Per prenotazioni 0184.252320 - tutti i giorni dalle 9 alle 14). Il 25 aprile, Festa della Liberazione, l’Area Archeologica di Nervia permetterà a tutti i visitatori di ritornare nell’antica città romana di Albintimilium.
Grazie alla collaborazione con l’associazione Legio VIII Augusta – Helvetia i visitatori potranno seguire tre laboratori dedicati alla scrittura, all’armamento e alle pratiche di maledizione. Durante la giornata saranno proprio gli antichi romani a raccontare la loro vita, dagli aspetti quotidiani a quelli religiosi: nella prima postazione si potranno ripercorrere le tecniche di scrittura e comprendere quali strumenti e supporti venivano utilizzati, da TABULA e STILO a CALAMUS e PERGAMENA. L’evoluzione degli armamenti tra tarda Repubblica e Primo Impero sarà illustrata attraverso l’evoluzione dell’equipaggiamento dei militari romani; oltre alla storia e al significato delle armi, sarà possibile tenere in mano un esempio di spada, elmo e scudo romano. L’ultimo laboratorio sarà dedicato alle maledizioni - brevi testi trascritti su apposite tavolette di piombo (TABULAE DEFIXIONUM) -  e ai veleni, manipolati tra rito religioso, chimica e magia.
Durante la giornata si potrà assistere anche ad una sorprendente sfilata di legionari, che accompagneranno il pubblico verso l’antica Albintimilium. La partenza è prevista alle ore 15.00 al Parco del Corsaro Nero – Lungomare Varaldo.
Quattro visite guidate saranno inoltre dedicate alla scoperta dell’Area Archeologica di Nervia e dei reperti esposti nell’Antiquarium. Il sito conserva testimonianze della storia dell’insediamento degli antichi Liguri e della popolazione Romana, della costruzione dell’antica Albintimilium (mura, terme e teatro) e della vita quotidiana attraverso oggetti d’uso e corredi funerari. Altri reperti testimoniano l’importanza della città lungo la Via Julia Augusta e le vie commerciali di terra e marittime che collegavano la città a territori dell’Impero. Visite guidate gratuite alle ore 10.30 - 11.30 - 14.30 -15.30.
L'Associazione Culturale LEG VIII AVG nasce dalla passione di alcuni amici per la Storia militare e civile di Roma. Studiando le fonti archeologiche, iconografiche e letterarie, l’Associazione lavora per rendere noti gli aspetti più importanti che resero così potente nel mondo l'Urbe. Per poter raccontare, con sorprendenti aneddoti spesso sconosciuti, la Repubblica e poi l'Impero come li avremmo visti 2000 anni fa.
Importante città romana “di confine”, Albintimilium, sorta su un’area già frequentata dai Liguri Intemelii almeno a partire dal V secolo a.C., divenne l’ultima città di diritto italico prima delle Gallie. Raggiunse il suo apice nel corso dell’età imperiale (I-III secolo d.C.), quando furono costruiti le Terme, il Teatro e molte delle Insulae.
Attualmente nell’Area Archeologica di Nervia sono visitabili le terme e il teatro (per ora fruibile solo dall’esterno in attesa del completamento dei lavori di restauro previsti per inizio estate 2018). A questi due complessi archeologici si aggiunge lo spazio dell’Antiquarium, un’area espositiva in cui sono presentati al pubblico alcuni dei reperti più rappresentativi della città di Albintimilium.
Informazioni:
L’Area Archeologica di Nervia sarà aperta gratuitamente dalle 10 alle 17
Laboratori gratuiti dalle 10.30 fino a un’ora prima della chiusura.
Visite guidate gratuite alle ore 10.30 - 11.30 - 14.30 -15.30.
Sfilata di Legionari ore 15 partenza Parco del Corsaro Nero – Lungomare Varaldo
Prenotazione consigliata al numero 0184.252320 (tutti i giorni dalle 9 alle 14)
Per informazioni:
Polo Museale della Liguria
www.musei.liguria.beniculturali.it
Ufficio comunicazione
hildacamilla.ricaldone@beniculturali.it
Tel. 010.2710202 | 338.1997496
paola.chella@beniculturali.it
Tel. 010.2710287

(Francesco Mulè)



martedì 17 aprile 2018

Ventimiglia. Il poeta/scrittore Lorenzo/Muratore - Francesco Mulè

Ventimiglia. Il poeta/scrittore Lorenzo/Muratore

Ventimiglia. Lorenzo Muratore nasce a Ventimiglia (Imperia) nel 1941 e scrisse il suo primo volumetto "L'Altare della Parola" nel 1956, cioè a soli 15 anni, insieme al suo compagno di liceo Lucio Martelli (1940/ 2006 ). Tra i due vi erano allora estreme divergenze politiche e ideologiche ma ciò non impedì una solida amicizia durata mezzo secolo -
Lorenzo si iscrisse giovanissimo alla F.G.C.I. prima e al P.C.I. poi - Oltre alla poesia suoi vivi interessi sono l' etnologia, la filologia, l' arte (è fratello dell' artista Rita Elvira Muratore), la linguistica. Ha viaggiato a lungo per l' Europa facendo della Spagna uno dei suoi paesi preferiti (e non solo per ragioni politiche).
Mediterraneista (nel senso migliore del termine) per vocazione, Lorenzo (ma anche Rita Elvira) ha subito l'influenza culturale e artistica di Guido Hess "Seborga" (1909/ 1990) -

Conterraneo di Francesco Biamonti, Elio Lanteri, Marino Magliani e altri, ha scritto nell'antologia "La Mela di Newton", 1998, in Over Age- , "Apocalittici e Disapprovati (Transeuropa, 2009), dove è uscito il racconto "Madagascar", con la p l a q u e t t e "Pitture Nere e altre immagini", "Studio sui romanzi di Marino Magliani" (Eumeswil Arti Grafiche, 2010) illustrata dalla già ricordata sorella Rita Elvira Muratore -
Nel 2015 è uscito il suo primo romanzo "Fanciulli di sabbia" ( Ediz. Le Golette ), il cui incipit è stato in parte anticipato sul terzo numero della rivista "Atti Impuri".


I versi che ora pubblichiamo sono tratti, appunto, dall' "Altare della Parola" (1956 ) :


NOI

Magia,
Frenesia
Sotto gli alberi
tra i ruderi
Noi! E tra le foglie noi


ELLENICA

Dolce è la fin di
Primavera
e l'inno
che la campagna in fior
sussurra al vento


STORIA

Il fiume della Storia/ è come il fiume Roja :
un' immondizia grande, / ma quando è notte
e la luna persiana splende/ scintilla come un'
immobile perfezione.

(Francesco Mulè)



lunedì 16 aprile 2018

Vallecrosia. Trionfo di critica e di pubblico ieri pomeriggio, 15 aprile 2018, nella sala “G. Natta” per il quintetto della famiglia Rigotti - Francesco Mulè

Vallecrosia. Trionfo di critica e di pubblico ieri pomeriggio, 15 aprile 2018, nella sala “G. Natta” per il quintetto della famiglia Rigotti

Vallecrosia. È stato un vero trionfo il concerto musicale di ieri pomeriggio nella sala polivalente “G. Natta”, presente l'assessora alla Cultura, Monica Barra, per il quintetto della famiglia Rigotti: papà Augusto-viola, mamma Veronica-violoncello, violini: Virginia-16 anni, Letizia-14 anni, Elio-10 anni, voce: Diletta-6 anni.
Tutti, molto splendidi nell'interpretazione di brani musicali: Vivaldi (estratti da “Le quattro stagioni), Paganini (estratto dal Concerto n. 1 op. 6), Mozart (Minuetto e Rondò (dalla Sonata K 525), “Ad honorem dei caduti della Grande Guerra” (adattamento di Augusto Rigotti), “Ora et labora” musica in monastero – adattamento di A. Rigoni, Boccherini (“Musica della noches”).
Esibizioni seguite da calorosi e prolungati applausi.
Così, molto soddisfatto, papà Augusto con tra le braccia la sua viola: “Ringrazio il cielo per la famiglia, moglie e figli, che mi ritrovo. Posso dire oggi che i miei figli ad oggi sono un grande dono di Dio. Mi ritengo estremamente fortunato, perché non ho mai imposto nulla a nessuno di loro. Quello che fanno con me e con mia moglie è solamente passione e grande amore per la musica; possiedono forte talento e vanno avanti molto d'accordo tra di loro. Su ciascuno di loro non ho mai esercitato pressione. Adesso abbiamo il quinto bambino ancora di soli tre anni. Sarà solo lui, come i suoi fratelli, a decidere cosa fare e come affrontare il suo futuro. In questo momento posso dire che ho una famiglia assolutamente serena, non posso non essere felice, sicuramente, fortunato e, per tutto questo, ringrazio il Signore”.
La grande professionalità dei musicisti della famiglia Rigotti e il delizioso rinfresco  offerto a tutti gli intervenuti hanno chiuso la XIV rassegna concertistica 2018, organizzata dal Comune di Vallecrosia, in collaborazione con l'Associazione musicale “G. B. Pergolesi” cittadina.

(Francesco Mulè)



domenica 15 aprile 2018

Ventimiglia. Zona Franca Urbana: ecco come partecipare ai bandi attuativi - Francesco Mulè

Ventimiglia. Zona Franca Urbana: ecco come partecipare ai bandi attuativi

Ventimiglia. “Zona Franca Urbana: con grande entusiasmo ci si avvicina al passo conclusivo dell’iter procedurale per accedere a questo strumento agevolativo che costituirà un vero e proprio volano per la nostra città”, dichiara il sindaco Enrico Ioculano.
La finestra per la presentazione delle domande di accesso alle agevolazioni per la Zona franca urbana resterà aperta dalle ore 12 del 4 fino alle ore 12 del 23 maggio 2018.
Così prevede la Circolare MISE, n. 172230/2018, con cui viene dato il via libera alle agevolazioni in favore di piccole/micro imprese e di professionisti localizzati nel perimetro della zona franca urbana.
Le domande di accesso alle agevolazioni potranno essere presentate esclusivamente tramite procedura informatica attraverso una piattaforma ministeriale dotata di numerose funzionalità (compilazione e presentazione online delle istanze firmate digitalmente ed identificate attraverso il proprio indirizzo di PEC).
A disposizione ci sono le somme stanziate con Legge di stabilità 2016, che sulla base di un apposito accordo di programma sottoscritto dal nostro Comune con il Ministero allo Sviluppo Economico, potranno essere integrate con le risorse finanziarie già impegnate a seguito della Delibera Cipe 14/2009.
L’auspicio è che finalmente questa importante opportunità di sviluppo, divenendo finalmente operativa, possa favorire lo sviluppo economico e sociale di quartieri ed aree urbane caratterizzate da disagio sociale della nostra città attraverso agevolazioni fiscali e previdenziali, quali: l’esenzione delle imposte sui redditi, dell’imposta regionale sulle attività produttive, dell’imposta municipale propria, nonché dall’esonero del versamento dei contributi sulle retribuzioni da lavoro dipendente.
Potranno beneficiare delle agevolazioni, le piccole e micro imprese ed i professionisti ubicati all’interno della ZFU ed in possesso di tutti i requisiti indicati dalla nuova Circolare, ovvero:
a) le imprese devono essere costituite e regolarmente iscritte nel Registro delle imprese alla data di presentazione dell’istanza di agevolazione;
b) i professionisti devono, alla data di presentazione dell’istanza, essere iscritti agli Ordini professionali o aver aderito alle associazioni professionali iscritte nell’elenco tenuto dal Ministero;
c) alla data di presentazione dell’istanza di agevolazione, i soggetti istanti devono disporre, sulla base di un idoneo titolo di disponibilità regolarmente registrato, di un ufficio o locale ubicato all’interno della ZFU;
d) l’attività del soggetto richiedente nell’ufficio o locale ubicato nella ZFU deve essere già avviata alla data di presentazione dell’istanza di agevolazione;
e) i soggetti beneficiari devono rispettare i requisiti previsti per le micro e piccole imprese;
f) i soggetti istanti devono trovarsi nel pieno e libero esercizio dei propri diritti civili, non essere in liquidazione volontaria o sottoposti a procedure concorsuali.
g) non possono accedere alle agevolazioni le imprese e i professionisti che operano nel settore della produzione primaria di prodotti agricoli e del settore della pesca e dell’acquacoltura (tutti gli altri settori possono accedere);
h) i contribuenti cui è applicabile il regime fiscale di vantaggio per imprenditoria giovanile e per i lavoratori in mobilità, nonché il regime fiscale forfettario, per poter accedere alle agevolazioni devono aver optato, alla data di presentazione dell’istanza di accesso, per l’applicazione dell’IVA e delle imposte sui redditi nei modi ordinari;
i) i soggetti che abbiano già beneficiato delle esenzioni fiscali e contributive concesse dal MISE non possono accedere alle agevolazioni qualora, alla data di pubblicazione dei bandi che verranno adottati dal Ministero relativi alla medesima ZFU in cui i medesimi soggetti sono localizzati, abbiano fruito delle predette esenzioni in misura inferiore al 10% dell’importo dell’agevolazione concessa in esito ai bandi precedenti.
Per ogni dubbio e/o informazione abbiamo aperto uno sportello informativo con orario di apertura dalle ore 9.00 alle ore 13.00 (dal lunedì al venerdì) presso l’Ufficio Commercio del Comune sito nella sede dell’ex tribunale al 1° piano, abbiamo creato una mail apposita zfu@comune.ventimiglia.it, messo a disposizione un numero telefonico dedicato: 0184-6183213, nonché creato una pagina Facebook denominata “Zona Franca Urbana.
La ZFU rappresenta una grande occasione, cogliamola tutti insieme!” Conclude il primo cittadino.


venerdì 13 aprile 2018

Svizzera. Mostra di Serenella Sossi al Lausanne Art Fair 19-22 aprile 2018 - Francesco Mulè

Svizzera. Mostra di Serenella Sossi al Lausanne Art Fair 19-22 aprile 2018

Svizzera. Dopo la prestigiosa mostra personale al Consolato Italiano di Nizza un altro evento importante per Serenella Sossi: Lausanne Art Fair con Monteoliveto Gallery, dal 19 al 22 aprile 2018.
"Al femminile" la mostra personale di Serenella Sossi al Consolato Generale d'Italia a Nizza, luogo istituzionale di prestigio, da poco conclusasi, ha riscosso notevole successo, sia per la tematica trattata che per l'interesse e gli apprezzamenti suscitati dalle importanti opere esposte.
Ed ecco un altro evento di spicco per l'artista che partecipa dal 19 al 22 aprile, in Svizzera, al Lausanne Art Fair importante salone internazionale d'arte contemporanea. Suoi quadri saranno esposti nello stand 38 della Monteoliveto Gallery, che continua con interesse e entusiasmo a promuovere l'artista italo-francese portando i suoi lavori in giro per l'Europa, nei luoghi fulcro del mercato dell'arte contemporanea.
In mostra a Losanna anche due interessanti quadri di gran formato che mettono in risalto la costante (e tecnicamente ardita) ricerca della luce dell'artista anche su dipinti dalle tonalità scure e il nero.

Nelle foto allegate: un'immagine dell'artista durante la recente mostra al Consolato di Nizza e un interessante dipinto di gran formato che sarà in esposizione a Losanna.

Chi desidera visitare il Salone può ricevere l'invito gratuito on-line richiedendolo a Monteoliveto Gallery, e.mail : gmonteoliveto@gmail.com

(Francesco Mulè)


giovedì 12 aprile 2018

Vallecrosia. Ultimo concerto della XIV rassegna “Primavera in Musica” 2018 con la famiglia Rigotti - Francesco Mulè

Vallecrosia. Ultimo concerto della XIV rassegna “Primavera in Musica” 2018 con la famiglia Rigotti

Vallecrosia. Domenica, 15 aprile, alle 16,30, presso la Sala Polivalente "G. Natta" di Vallecrosia, il Comune di Vallecrosia e l'Associazione Musicale "G. B. Pergolesi" hanno il piacere di invitare la popolazione ad un particolare concerto nell'ambito della rassegna "Primavera in Musica" 2018.
Vallecrosia, città della Famiglia, opsiterà un gruppo di archi e voce composto dai membri di una intera famiglia. I Rigotti sono madre, padre e 4 figli che ci presenteraqnno musiche di Bach, Mozart, Boccherini, Vivaldi, Brahms, Schubert e Schumann.
Al violino: Virginia (16 anni), Letizia (14 anni), Elio (10 anni).
Alla viola: Augusto, il papà
Al violoncello: Veronica, la mamma
Voce: Diletta (6 anni)
Con questo concerto si conclude la XIV rassegna "Primavera in Musica" che vi dà appuntamento per la prossima primavera.


martedì 10 aprile 2018

Ventimiglia. Alla Biblioteca Civica di Piazza Bassi “La disfatta di Caporetto“ - Francesco Mulè

Ventimiglia. Alla Biblioteca Civica di Piazza Bassi “La disfatta di Caporetto“

Ventimiglia. Venerdì 13 aprile 2018, ore 16, “La disfatta di Caporetto”: intervista a Pierpaolo Cervone a cura di Rita Zanolla, presso la Biblioteca Civica Aprosiana di Piazza Ettore e Marco Bassi.
La disfatta di Caporetto iniziò 100 anni fa con un attacco a sorpresa di austriaci e tedeschi e finì con una ritirata che durò quasi un mese. ...
La battaglia di Caporetto, o dodicesima battaglia dell'Isonzo, venne combattuta durante la prima guerra mondiale tra il Regio Esercito italiano e le forze austro-ungariche e tedesche.
Lo scontro, che cominciò alle 2 del 24 ottobre 1917, rappresenta la più grave disfatta per l'esercito italiano.
Con la crisi della Russia dovuta alla rivoluzione, Austria-Ungheria e Germania poterono trasferire consistenti truppe dal fronte orientale a quelli occidentale e italiano. Forti di questi rinforzi, gli austro-ungarici sfondarono le linee tenute
Le truppe italiane che, impreparate a una guerra difensiva e duramente provate dalle precedenti undici battaglie del'Isonzo, non ressero all'urto e dovettero ritirarsi fino al Piave.
La sconfitta portò alla sostituzione del generale Luigi Cadorna con Armando Diaz. Le unità italiane si riorganizzarono abbastanza velocemente e fermarono le truppe austro-ungariche e tedesche nella successiva prima battaglia del Piave, riuscendo a difendere a oltranza la nuova linea difensiva su cui aveva fatto ripiegare Cadorna.
L'ingresso è libero e gratuito. La cittadinanza è cordialmente invitata.

(Francesco Mulè)

lunedì 9 aprile 2018

Ventimiglia. Tutto esaurito al Forte dell'Annunziata per la sfilata dedicata alla prevenzione del tumore al seno - Francesco Mulè

Ventimiglia. Tutto esaurito al Forte dell'Annunziata per la sfilata dedicata alla prevenzione del tumore al seno

Ventimiglia. Ieri pomeriggio il Forte dell’Annunziata ha ospitato una sfilata di singolare sensibilità: sulla passerella infatti sono salite molte donne che hanno dovuto affrontare l’esperienza del tumore al seno. L’evento, proposto dall’Associazione Controtempo all’Amministrazione Comunale - che ha entusiasticamente aderito - è stato ideato insieme all’Atelier Raptus and Rose, che ha elaborato il concetto di “donna rifiorita” insieme a quello di “moda liberata”.
“Ringrazio di cuore l’assessore Vera Nesci -commenta il sindaco Enrico Ioculano- che si è lasciata immediatamente coinvolgere in questo bellissimo progetto da quelle instancabili persone che sono Gilda De Villa, Rosalba Falleti e Riccardo Caboni, che insieme al resto dell’associazione Controtempo stanno facendo molto per questa città”.                                                                                  “Non posso non ringraziare tutti i volontari -prosegue nell'intervento- che in questa iniziativa come in altre, hanno speso la loro risorsa più preziosa - il tempo - per gli altri. In questo caso la causa era particolarmente importante: la prevenzione e la lotta al tumore. Il fine ultimo - come discusso con Silvia Bisconti, stilista dell’Atelier Raptus and Rose - era rendere ancor più belle quelle donne che hanno vissuto o che stanno vivendo la sofferenza e la paura, le donne che sentono di perdere la loro femminilità, la loro identità e che lottano con coraggio ogni giorno. Posso dire che l’obiettivo è stato pienamente raggiunto: erano davvero tutte bellissime. Ieri il pubblico presente ha potuto avvertire la loro forza: la loro commozione e la loro energia hanno pervaso tutto il Forte toccando ognuno di noi. Il ringraziamento più grande va a loro, per l’emozionante messaggio che hanno trasmesso”.
“Mi unisco -aggiunge e conclude l'assessore ai Servizi Sociali Vera Nesci- ai ringraziamenti a cui dobbiamo senz’altro aggiungere quelli per la LILT per il loro prezioso lavoro quotidiano: insieme a loro (e grazie ai fondi ottenuti con la sfilata) il mio assessorato ai Servizi Sociali implementerà un progetto sulla sensibilizzazione e sul sostegno, appositamente studiato per Ventimiglia. Ieri partecipare personalmente all’evento è stato davvero toccante: un’esperienza che mi ha arricchito. Sfilare insieme a queste donne bellissime, che col sorriso camminavano a testa alta con la gonna e il capo pieni di fiori, è stato un insegnamento di coraggio. Ringrazio inoltre la fondazione Casartelli, il MAR e la Regione Liguria per il patrocinio, oltre ai molti sponsor che hanno voluto fare la loro parte per realizzare questa iniziativa”.

(Francesco Mulè)


sabato 7 aprile 2018

Ventimiglia. Domenica 8 aprile ricca di svariati eventi - Francesco Mulè

Ventimiglia. Domenica 8 aprile ricca di svariati eventi

Ventimiglia. Domenica 8 aprile Ventimiglia si anima di eventi! Non resta che scegliere tra presentazione di libri, moda e solidarietà, musica, cultura, sport, enogastronomia, divertimento e goliardia.
Ecco il programma per domani, 8 aprile:
Per domenica 8 aprile:
- alle ore 11 presso la sala Azaretti, conferenza a cura di Claudio Battaglia, LILT, su Tumore al seno dalla Prevenzione a … “La Rinascita”.
- alle ore 18, presso le Sale espositive del nuovo percorso del Mar, sfilata a cura dell'Atelier Raptus & Rose, La Donna rifiorita, in collaborazione con l'Associazione Controtempo. Trentacinque donne saliranno in passerella: molte di loro hanno una storia da raccontare - storie di coraggio, di forza e di generosità. Donne “rifiorite” dopo una grave malattia che sfileranno insieme a donne solidali per lanciare un messaggio di unione e Rinascita.
- dalle ore 10 prende il via l’evento Eco Simuvebike, in collaborazione con il Comitato Centro Storico, Ass. Lasciadire, Circolo della Castagnola, Freeway Urban Fashion e Cicli Action: ritrovo alla Marina San Giuseppe di Ventimiglia per una kermesse in bicicletta lungo un circuito cittadino, con la degustazione di alcuni prodotti tipici locali durante le tappe, e l’arrivo al punto informazioni turistiche di lungo Roja  G. Rossi, dove verranno inaugurate le “Simuvebike” . Presentazione delle 4 biciclette con pedalata assistita “Simuvebike”, un nuovo servizio pubblico per viaggi urbani di breve durata gestito da Coop Omnia.
Gli amanti bikers e anche chi volesse divertirsi con una passeggiata in bicicletta con degustazioni e un pizzico di goliardia sono invitati a partecipare a questa simpatica iniziativa che vuole promuovere l'uso della bicicletta, anche elettrica, in città.
Partenza ore 10,30 con il seguente percorso: Via Trossarelli, ponte sul Roja, lungo Roja Gerolamo Rossi, passeggiata Trento Trieste, lungomare Varaldo dove verrà offerta la degustazione di olio, dopodiché verso 11,30 la pedalata proseguirà per il Lungomare Varaldo, passeggiata Trento Trieste e lungo Roja per arrivare all’Ufficio Informazione Turistica di Ventimiglia per assistere alla presentazione delle Eco “Simuvebike” e, poi, degustare la deliziosa pisciadela ventemigliusa, le castagnole tipico dolce al cioccolato, e il Rossese. Per l’occasione sarà consegnato un premio ricordo alla coppia di biker più bella, alla Family biker e al biker più goliardico.

(Francesco Mulè)


Ventimiglia. “Vado in bici”: sono ancora disonibili contributi comunali per l'acquisto di bici elettriche - Francesco Mulè

Ventimiglia. “Vado in bici”: sono ancora disonibili contributi comunali per l'acquisto di bici elettriche

Ventimiglia. “Invitiamo i cittadini a non farsi scappare l’occasione: vi sono ancora contributi comunali disponibili per l’acquisto di bici elettriche”. È questo l’incoraggiamento dell’Assessore al Bilancio Franco Faraldi, promotore del progetto rivolto a tutti i cittadini residenti a Ventimiglia “Vado in bici” che ha lo scopo di incentivare l'acquisto di veicoli elettrici e di kit per l'elettrificazione dei velocipedi. Il progetto, nato a maggio 2017, è fratello di “Vado in centro” (bus gratuito per tutti gli over 65 che si recano dalle frazioni al centro) e ha la sua stessa finalità, ovvero la riduzione di emissioni inquinanti e il raggiungimento della mobilità sostenibile. “Ci sembra un ottimo modo per incoraggiare i cittadini ad utilizzare mezzi alternativi all’auto quando ci si sposta all’interno della città” - dichiara il Sindaco. “Ventimiglia si dota di strumenti e opere che vogliono migliorare la qualità ambientale e di conseguenza la vita del cittadino.  Si tratta di un’iniziativa di supporto in vista della prossima ultimazione del tratto di ciclabile che riguarda il territorio di Ventimiglia e che collegherà la nostra città con quelle di Camporosso e Dolceacqua e Vallecrosia e Bordighera”.
Le domande di contributo devono essere presentate presso il Comune di Ventimiglia, saranno finanziate fino ad esaurimento delle risorse destinate e fino ad un massimo di 250 euro, se si tratta di velocipedi a pedalata assistita; 150 euro per l'acquisto del kit di elettrificazione e 350 euro per quanto riguarda ciclomotori a trazione o motoveicoli a 2/3 ruote a trazione esclusivamente elettrica. Tra i destinatari del progetto non solo i residenti, ma anche le organizzazioni private come imprese o associazioni, nonché gli enti pubblici che hanno sede operativa a Ventimiglia; mentre i cittadini potranno fare richiesta per un solo veicolo/kit, questi ultimi potranno presentare domanda fino a tre veicoli/kit per l'elettrificazione dei velocipedi. La richiesta di contributo deve essere presentata entro 90 gg. dalla data di acquisto del veicolo/ kit per l’elettrificazione dei velocipedi (si farà riferimento alla data riportata sulla fattura/ricevuta fiscale), pena l'esclusione della possibilità di accedere al contributo.

(Francesco Mulè)


Ventimiglia. Domani, 8 aprile, giornata dedicata alla prevenzione e alla lotta al tumore - Francesco Mulè

Ventimiglia.  Domani, 8 aprile, giornata dedicata alla prevenzione e alla lotta al tumore

Ventimiglia. Trentacinque donne saliranno in passerella domenica alle 18 al Forte dell’Annunziata a Ventimiglia per una sfilata di particolare delicatezza: molte di loro hanno una storia da raccontare - storie di coraggio, di forza e di generosità. Donne “rifiorite” dopo una grave malattia che sfileranno insieme a donne solidali per lanciare un messaggio di unione e Rinascita.
Una giornata che vivrà su due appuntamenti, entrambi al Museo Girolamo Rossi a picco sul mare: si aprirà alle 11 con la conferenza “Tumore al seno: dalla prevenzione alla rinascita!" a cura del dottor Claudio Battaglia, presidente della LILT Sezione Sanremo-Imperia, con gli interventi di Francesca Carè (psicologa e psicoterapeuta Servizio LILT “La Rinascita”) e Deliana Misale (consigliere nazionale Europa Donna Italia e referente servizio LILT “La Rinascita”) e culminerà alle 18 con il défilé.
“Donna rifiorita” non è una storia di abiti e modelle, bensì una storia di coraggio e di amore: una storia di una bellezza negata e persa, ma anche ritrovata. Ed è per loro, per celebrare queste donne, che l’Associazione Controtempo, l’Atelier Raptus&Rose, il Comune di Ventimiglia, la Fondazione Casartelli-Perraro, LILT Sezione Imperia - Sanremo e il MAR hanno deciso di intrecciare i loro progetti di ben-essere e hanno creato un evento unico.
La giornata è organizzata da Controtempo, un’associazione di “sognatori” che credono in quello che fanno e amano la propria città e le persone che la abitano. Per loro, il risultato più emozionante è osservare come, da “La Donna Rifiorita” si sia creato un gruppo che ha la possibilità di confrontarsi e creare un sentimento di unione per combattere la solitudine della malattia. 
La stessa ha fortemente voluto che i fondi derivanti dalla raccolta di offerte venissero destinati alla LILT che, tramite la promozione del loro prezioso lavoro quotidiano, potrà, insieme all’assessorato ai servizi sociali, implementare un progetto studiato per la città di Ventimiglia.
L’intera iniziativa è stata finanziata da Comune di Ventimiglia, Fondazione "Casartelli - Perraro" e altre realtà locali private e anche patrocinata dalla Regione Liguria.
“Si tratta di un’iniziativa che abbiamo fortemente voluto perché, oltre a riportare grande attenzione su un tema così sentito, avrà una ricaduta importante sulla nostra comunità: il ricavato delle offerte per assistere alla sfilata sarà infatti interamente reinvestito in progetti che si svilupperanno a Ventimiglia”. Dichiara il Sindaco Enrico Ioculano.
“Siamo orgogliosi di contribuire a questo importante evento dedicato alle donne e alla prevenzione del tumore - sottolinea il dott. Armando Bosio, presidente della Fondazione Casartelli Perraro -. Abbiamo assunto questo impegno perché il benessere dei cittadini è uno degli obiettivi della nostra Fondazione. Le donne protagoniste della sfilata lanceranno un messaggio molte forte di rinascita e, insieme a loro, sarà fondamentale sostenere e valorizzare l’attività svolta sul territorio dalla Breast Unit, Asl 1 Imperiese”.
“Donne, professioniste, medici, pazienti oncologiche, istituzioni, associazioni protagoniste/i  tutte/i di un intenso messaggio di Forte Rinascita - afferma il dott. Claudio Battaglia, Coordinatore Breast Unit Asl1 Imperiese e presidente LILT sez. di IM Sanremo - un progetto di coinvolgente umanizzazione, di cui siamo profondamente onorati di esserne parte.”
“Da direttrice del MAR, sono onorata di accogliere un’iniziativa di tale sensibilità a termine del “Mese in Rosa” dedicata alla donna”, afferma la dott.ssa Daniela Gandolfi “perché il Forte dell’Annunziata è un luogo di Arte, Bellezza e Cultura”.
(Francesco Mulè)



mercoledì 4 aprile 2018

Ventimiglia. Da domani apertura di un infopoint dedicato ZFU - Francesco Mulè

Ventimiglia. Da domani apertura di un infopoint dedicato ZFU

Ventimiglia. Un nuovo infopoint totalmente dedicato alla Zona Franca Urbana: a partire da domani in pieno centro sarà a disposizione degli interessati un luogo per ottenere tutte le informazioni utili su questo strumento che inciderà positivamente sull’economia cittadina. L’appuntamento è alle ore 11 in via Aprosio presso l’ufficio di Confcommercio, che con la decisione di aprire uno spazio per la ZFU presso la propria sede rimarca l’impegno di stare al fianco dell’Amministrazione comunale in questa importante fase di sviluppo della città.

Come ormai noto, la Zona Franca Urbana (ZFU) è un ambito territoriale perimetrato dentro il territorio comunale che prevede agevolazione fiscali e contributive per imprese e professionisti che rientrano nell’area. Dopo la pubblicazione del decreto ministeriale che regola questo strumento, entro la fine del corrente mese usciranno gli attesi bandi attuativi, gestiti direttamente dal Ministero per lo Sviluppo economico. Dal Ministero fanno sapere che si potrà iniziare a presentare la domanda nei primi giorni di maggio, in modo tale che i beneficiari possano utilizzare l’agevolazione già nella scadenza fiscale del prossimo giugno; sulla base delle domande pervenute in via telematica, in presenza dei requisiti richiesti, si assegnerà l’agevolazione.
Per tale motivo è bene farsi trovare pronti. L’importanza di questo nuovo infopoint ad hoc risiede proprio nel fatto che in questa delicata fase ci si dovrà muovere tra modelli di istanza, compilazioni telematiche e procedure informatiche attraverso il sito internet del MISE: la Confcommercio, insieme all’ufficio comunale che l’Amministrazione Ioculano ha già messo a disposizione da più di un anno, sarà a disposizione per aiutare l’imprenditore ad orientarsi e districarsi negli atti burocratici.

Ulteriori informazioni, incluso giorni e orari di apertura del punto informazioni, saranno divulgate domani mattina: l’invito a partecipare è esteso, oltre che alle associazioni di categoria e alla stampa, a tutti quegli imprenditori e professionisti che desiderano ampliare la loro conoscenza sul tema.

Si ricorda che l’Amministrazione ha predisposto un servizio di supporto attraverso uffici di assistenza e mediazione per dare informazioni nella sede dell’ex tribunale al 1° piano, ha creato una mail ad hoc (zfu@comune.ventimiglia.it) e messo a disposizione un numero telefonico dedicato: 0184 - 6183 213. Inoltre ha deciso di investire su uno strumento semplificatore, un motore di ricerca in cui inserendo il foglio e numero catastale si può sapere in forma immediata se la propria attività o futura impresa rientra nella ZFU (facilmente consultabile sul sito internet del Comune).

(Francesco Mulè)

Ventimiglia. Museo in rosa 6 – 8 aprile per la festa delle donne - Francesco Mulè




Ventimiglia. Museo in rosa 6 – 8 aprile per la festa delle donne


Ventimiglia. Settimana conclusiva de il “Museo in rosa”, serie di eventi dedicati alle donne con sede al Museo Rossi e al Forte dell'Annunziata. Le iniziative sono state organizzate dallo stesso Museo in collaborazione col Comune di Ventimiglia, la Fondazione  Livio Casartelli-Ippolita Perraro, il Museo Daphnè di Sanremo, l'Associazione Controtempo, la Delegazione Ligure dell'AIDDA, la Sezione di Sanremo della LILT.
Il 6 e l'8 aprile il Museo offrirà l’ingresso gratuito a tutte le visitatrici con visita alle due Sezioni del Museo (Archeologica al primo piano e la nuova al piano sottostante la terrazza) per ripercorrere la ricca storia del comprensorio intemelio.
Venerdì 6 aprile, alle ore 14.30, appuntamento davanti all'Ufficio Turismo in via Roma/Lungo Roia per una camminata dalla città bassa fino al Forte dell'Annunziata attraverso il centro storico con visita guidata al Museo (ingresso gratuito per le donne).
Sabato 7 aprile, alle ore 16.00, presso la sala “Emilio Azaretti”, presentazione del libro Continuamente Donna, a cura della Consigliera alle Pari Opportunità della Provincia di Imperia Laura Amoretti e con l'intervento di alcune delle autrici che hanno collaborato all'iniziativa.
Domenica 8 aprile, alle ore 11.00, presso la sala “Emilio Azaretti”, conferenza a cura di Claudio Battaglia, LILT, su Tumore al seno dalla Prevenzione a … “La Rinascita”,.
Domenica 8 aprile, ore 18.00, presso le Sale espositive del nuovo percorso, sfilata a cura dell'Atelier Raptus & Rose, La Donna rifiorita, in collaborazione con l'Associazione Controtempo.

INFO: 0184/351181/ museoventimiglia@gmai.com


CANTO PER MIRIAM - Francesco Mulè





CANTO PER MIRIAM



Mi sento di cantare un lieto evento,                            
la nascita nel nostro firmamento                                
di una bambina dolce, cara e bella                             
che splende al pari d'una grande stella:                    
è la MIRIAM, la figlia dell'Amor.                              

Mi sento di cantar la sua purezza                               
e sottolinearne l'innocenza,                                         
la forza dell'amore oggi mi dice                                  
di proclamare festa eccezionale                                   
la nascita di questo unico fior.  

È il canto della gioia che sentiamo,
la festa che nei cuori oggi proviamo;
non c'è miglior momento per la coppia                         
che regalare il bello del creato:                                     
è la MIRIAM che porta gran calor. 

Vita tu sei che i nostri cuori accende
ed anche il cielo in tutto il suo splendore;
il tuo respiro è il bello d'ogni istante,                           
t'accoglie assai festoso l'universo:
angeli in coro stanno intorno a te.

Sei tu il profuno della primavera,                                
son gli occhi tuoi la luce d'ogni giorno;                      
il canto dell'amore più profondo,                                 
il carme sei d'un cuore innamorato:                           
l'amor che nasce e vive oggi con te. 

Il mare per la vela tutto amico,                                   
la strada sei che arreca a meta certa;                          
la luna ch'è compagna d'ogni sera,                            
il sole che ravviva la natura,                                          
la pace sei che arrechi ai nostri cuor.                        

La luce che a noi tutti oggi tu porti                             
annulla lo splendor di mille stelle;
se il paradiso in cielo non esiste
noi lo viviamo qui da mane a sera.
Immenso il nostro amore giunge a te.

Oggi una stella sei per la famiglia:                        
la benvenuta sei per nonna Rita,
per nonna Anna e per nonno Francesco;                                              
la gioia punteggiata d'infinito
per mamma certamente e per papà.

E per MIRIAM cantiamo tutti in coro:
-Auguri, auguri a te, grande stellina!-
e per il lieto evento tanto atteso:
-Ai nostri cari Leo e Giusy auguri  
di lunga vita e di serenità!-

Cent'anni ancor di questi lieti giorni,
auguri per cent'anni a profusione,
auguri d'una vita assai felice,
auguri a questa bella bambolina
tra forti braccia di mamma e papà!


Spoltore  31 agosto 2015 – ore 16,55
Nata ospedale di Chieti 19 settembre 2015


martedì 3 aprile 2018

Vallecrosia. Terzo appuntamento di "Primavera in Musica" con Archi del Conservatorio Statale di musica "N. Paganini" di Genova - Francesco Mulè

Vallecrosia. Terzo appuntamento di "Primavera in Musica" con Archi del Conservatorio Statale di musica "N. Paganini" di Genova

Vallecrosia. Domenica 8 aprile 2018, alle 16,30, presso la Sala Polivalente "Giacomo Natta" di Vallecrosia, il Comune di Vallecrosia e l'Associazione Musicale "G. B. Pergolesi" hanno il piacere di invitare la popolazione ad un importante concerto nell'ambito della rassegna "Primavera in Musica".
Potremo ascoltare l'Ensemble Archi del Conservatorio Statale di musica "N. Paganini".
12 giovani studenti che presenteranno il  Quartetto K590 in fa magg di Mozart e la Sonata a quattro n. 1 in Sol magg e la Sonata a quattro n. 2 in La magg di Rossini.
I giovani esecutori sono seguiti dal M° Carlo Costalbano.
Questi gli esecutori:
Violini: Beatrice Puccini, Camilla Dioli, Davide Casu, Clarissa Leonardini, Francesco Pollero, Myriam Sanità, Simone Schermi, Yesenia Vicentini
Viola: Pietro Romagnoli
Violoncelli: Carola Puppo, Giovanni Bogdanovich
Contrabbasso: Valentina Rosasco
Un particolare ringraziamento da parte degli organizzatori al Direttore del Conservatorio "N. Paganini" di Genova per aver dato il permesso alla realizzazione di questo concerto.

(Francesco Mulè)

lunedì 2 aprile 2018

Ventimiglia. Per una città più pulita da mercoledì 4 aprile 2018 - Francesco Mulè

Ventimiglia. Per una città più pulita da mercoledì 4 aprile 2018

Ventimiglia. La città avrà un nuovo servizio di spazzamento e lavaggio strade meccanizzato: a partire da mercoledì 4 aprile 2018, il Comune metterà in moto un’efficace azione di pulizia delle aree pubbliche del centro cittadino. Il servizio di lavaggio intensivo interesserà le vie centrali della città (in seguito si estenderà anche in altri quartieri) e avverrà durante tutto l’anno, ad eccezione del mese di agosto e in caso di pioggia; il centro è stato suddiviso in 5 zone, ciascuna delle quali sarà al centro dell’iniziativa una volta al mese (vedi cartina e calendario allegati).
“Vogliamo la nostra città più pulita. La finalità dell’iniziativa introdotta oggi per la prima volta nel nostro Comune è quella di consentire una completa pulizia delle strade e dei marciapiedi del centro cittadino. Per ottenere questo risultato abbiamo bisogno della tua collaborazione. Strade libere dalle auto vuol dire STRADE PULITE. Per non intralciare il lavoro delle macchine operatrici è infatti necessario che le aree di sosta - nelle zone interessate di volta in volta dalle operazioni di pulizia - vengano lasciate libere dai veicoli. Ricordiamo a tal proposito che vi sono aree libere dove poter spostare le auto nel giorno al mese in cui si svolge il lavaggio sotto casa: tutti i parcheggi blu, compresi quelli molto centrali di piazza della Libertà e dell’ex Scalo Merci spesso vuoti in orari notturni, sono gratuiti dalle ore 20 alle ore 8”, dichiara il Sindaco Enrico Ioculano. “La Polizia Locale ha provveduto a istituire nelle strade interessate il divieto di sosta con rimozione forzata dei veicoli mediante il posizionamento di apposita segnaletica verticale, su cui sarà indicato il giorno e la fascia oraria in cui vige il divieto. Inoltre abbiamo inviato ai cittadini residenti una lettera con tutti i dettagli e per completare la campagna di informazione a breve saranno anche distribuite delle cartoline con le informazioni utili sintetizzate. In ultimo, occorre sottolineare che questo progetto di lavaggio strade rientra in un macro obiettivo di pulizia e decoro cittadino: a questa ultima iniziativa stiamo infatti abbinando una serie di interventi di prevenzione e sanzione da parte dei nostri agenti di PL, spesso in borghese, per contrastare atti di inciviltà come l’abbandono di rifiuti o di deiezioni canine”.

CALENDARIO DEGLI SPAZZAMENTI E LAVAGGI PROGRAMMATI:
ZONA GIALLA: primo mercoledì del mese (a partire dal 4 aprile 2018)
ZONA ROSSA: secondo mercoledì del mese (a partire dal 9 maggio 2018)
ZONA BLU: terzo mercoledì del mese (a partire dal 16 maggio 2018)
ZONA VERDE: quarto mercoledì del mese (a partire dal 23 maggio 2018
ZONA ARANCIO: primo lunedì del mese (a partire dal 7 maggio 2018)

Zona Gialla: primo mercoledì del mese (a partire dal 4 aprile 2018)
ü Via Roma, lato sud (tratto compreso tra via Ruffini e via Chiappori)
ü Via Chiappori (tratto compreso tra passeggiata Oberdan e via Roma)
ü Via Vttorio Veneto (tratto compreso tra via Chiappori e via Matteotti)
ü Via Carso (tratto compreso tra via Vittorio Veneto e via Roma)
ü Via Matteotti
ü Via Ruffini (tratto compreso tra via Vittorio Veneto e via Roma)

Zona Rossa: secondo mercoledì del mese (a partire dal 9 maggio 2018)
ü Piazza Cesare Battisti
ü Via della Repubblica (tratto compreso tra via Cavour e Piazza Cesare Battisti)
ü Via Carso (tratto compreso tra via Roma e via Sottoconvento)
ü Via Hanbury
ü Via Metella
ü Via Agricola

Zona Blu: terzo mercoledì del mese (a partire dal 16 maggio 2018)
ü Via Cavour (tratto compreso tra via Martiri della Libertà e Largo Torino)
ü Via Aprosio (tratto compreso tra Largo Torino e via della Repubblica)
ü Via Bligny

Zona Verde: quarto mercoledì del mese (a partire dal 23 maggio 2018)
ü Via Chiappori (tratto compreso tra via Cavour e via Roma)
ü Via Roma lato nord (tratto compreso tra via Chiappori e via Ruffini)
ü Via Carso (tratto compreso tra via Roma e via Sottoconvento)
ü Via Sottoconvento (tratto compreso tra via Mazzini e via Chiappori)
ü Via Mazzini (tratto compreso tra via Chiappori e via Cavour)
ü Via Cavour (tratto compreso tra via Chiappori  e via Ruffini)
ü Via Ruffini (tratto compreso tra via Roma e via Cavour)

Zona Arancione: primo lunedì del mese (a partire dal 7 maggio 2018)
ü Via Mameli
ü Via Cavour (tratto compreso tra via Ruffini e via Martiri della Libertà)
ü Via della Repubblica (tratto compreso tra via Vittorio Veneto e via Cavour)
ü Via Roma (tratto compreso tra via Ruffini e via Bligny)
ü Via Martiri della Libertà (tratto compreso tra via Girolamo Rossi e via Roma)

(Francesco Mulè)



Emiliano, tripudio di emozioni! - Francesco Mulè

Emiliano, tripudio di emozioni!

    Oggi è caduta dal cielo una stella
che la famiglia tutta ha illuminato;
un angelo disceso oggi dal cielo,
un angel ch'era biondo l'ha portata
a noi commossi pieni di bontà.
    Amor che arreca gioia ad ogni cuore
è quell'amore che giammai si spegne;
sinonimo di luce e tenerezza,
di canti in cielo, in terra e in ogni luogo:
Amor che pace dà e serenità.       
    Sarai tu festeggiato il sei novembre,
quel giorno che sarà Sant'Emiliano;
di te tanto orgogliosi noi saremo
perché guida sarai ai nostri passi
e artefice di generosità.
    E finalmente, dopo nove mesi
sei nato tu, gioiello di famiglia;        
sei stella tra le stelle luminose,
il sole tanto ricco di calore:
tutto di te ci dà felicità.
    Iddio t'ha fatto, amor, perfetto e bello
da superar di certo ogni bellezza.
Iddio t'ha consegnato sano e gaio.
Allor che gli occhi cedono alla luce,
regali a noi la sua genuinità.
    Divino dono tutto il suo calore,
sapore d'innocenza nel suo sguardo;
il sole più del sole è già con noi,
che da lassù festosi t'accogliamo:
amore, tutto un mondo di beltà.
    Il tuo vagito annuncia tanta vita,
il tuo sorriso allieta l'universo,
dei tuoi passi le stelle saran guida
in compagnia dei tuoi affetti cari:
per te pace nei cuori arriverà.
    Pel nostro Fattor sei l'angel disceso
“di cielo in terra a miracol mostrare”
solenne tripudio dei genitori
che vedono in te la dolce creatura,
che da quest'oggi son mamma e papà.
    Sei acqua che rigenera e ci salva,
sei tutto tu per noi, caro figliuolo;
ha effuso il Padreterno, in abbondanza,
dolcezza e pure d'uomo gran vigore:
l'agnello del Signor ti aiuterà.
    Emiliano, tripudio di emozioni,
si muove la vita più vigorosa;
son canti e gioia i giorni e pur radiosi,
per te sarà un futuro di splendore,
e pure ricco di vitalità.
    Miracolo d'amor tra ferme braccia
vivrai per noi e noi per te, tesoro,
di giorno in giorno crescerai sicuro,
anche sereno contro ogni tempesta,
vivrai ognor con mamma e con papà.
    Sarai il sei novembre festeggiato,
il giorno dell'omonimo tuo santo
ed or brindiamo alla tua dolce vita,
di tante primavere gaia e ricca
di rose rosse e fiori di lillà.
    È scesa giù dal cielo un'altra stella
che, insieme a Mirïam, la reginetta,
ci renderà più vivi i nostri giorni;
più giovanile la nostra esistenza
contrassegnata da tanta bontà.
    O Signor che ci guidi dall'alto
e con noi assicuri il suo cammino,
brinda con noi ”Evviva Emiliano,
auguri a te, bambino delizioso,
auguri di tanta prosperità!”.
Nonni Anna e Francesco
Emiliano Mulè nasce all'ospedale Sant'Anna di Torino
ore 8,29 del 13 dicembre 2017
da Claudia Paternostro e Flavio Mulè 
Nonni materni Maria Dragna e Gaetano Paternostro
Nonni paterni Anna Rivello e Francesco Mulè
Vallecrosia, 01 aprile 2018 – ore 20,32
P.S. Sant'Emiliano d'Irlanda, monaco e vescovo,
viene festeggiato il 6 novembre dalla chiesa cattolica.

Seborga. Poesie di tre noti poeti - Francesco Mulè

Seborga. Poesie di tre noti poeti:


MARISA BIANCO VACCANEO è un ' insegnante proveniente dalle Langhe che, dopo essere vissuta tanti anni a Torino, si è trasferita , con il suo compagno Cesare nel Canavese.
Nel suo libro di poesie, uscito nel 1982 ("Abbracciare la vita" - Edizioni Italscambi - Torino ), vive i lati migliori del passato e soprattutto del presente...alcune sue poesie sono ricordi di momenti vissuti, di impressioni della sua terra e di viaggi in Italia e all' estero...


TEMPORALE DI PAESE

Il temporale si ferma/ in mezzo al paese, / bussa alle porte/ con grani di fango,
siede sulle panchine screpolate / e si addormenta all' improvviso.
Nel cielo rischiarato/ uno stupore allegro, / freschezza azzurra nell' aria, / odore di foglie fradice
e di terra bagnata.
Stringo nelle mani/ zolle impregnate di pioggia/ e ad un tratto ritrovo/ nell' aria inumidita
immagini dimenticate/ della mia infanzia.

Marisa Bianco Vaccaneo



GUIDO HESS " SEBORGA " ( 1909/ 1990 )

Pittore, scultore e poeta, nato a Torino e naturalizzato ligure...
- Profonde radici - scrisse PAOLO PILITTERI nella presentazione di "Sangue e Cerebre" - SugarCO - MI, 1980 - si intende con la propria terra, la propria gente la propria civiltà che è appunto quella mediterranea: dall' Egitto alla Magna Grecia, dalla Provenza alla Spagna....
GUIDO SEBORGA scrisse anche vari romanzi: "L' uomo di Camporosso", "Il figlio di Caino",  “Ergastolo", “il dramma", “Il canto degli abissi" e il diario "Occhio folle".
Le simpatie ideologiche di Guido furono rivolte verso il liberalsocialismo, senza escludere collaborazioni con la Sinistra socialista vera e propria. Collaborò a Parigi con PIETRO NENNI, scrisse su "Italia Libera" , su "L' Avanti!" e sulla rivista romana "Socialismo". Ma tutto ciò non lo esentò da una certa ammirazione verso il poeta americano EZRA POUND dal quale venne ricambiato con una lettera, scritta da quel poeta che doveva scontare più di dieci anni in manicomio accusato di collaborazionismo.


SOLARITÀ

Sono un marinaio senza bussola/ in mare e in terra la mia bussola
È sempre stata il sole.
Vivo nella giornata calda/ le mie aurore tenere/ i tramonti infuocati / nel cielo d' estate.
Muoia la morte/ Ti faccio un collare/ di garofani rossi/ Ti ho sempre attesa/ ti amo
sono un marinaio senza bussola...

Guido Hess "Seborga”


PIETRO TARTAMELLA

Nato a Camporeale (Palermo), arrivò giovanissimo a Ventimiglia (Imperia) ...Terminato il servizio militare, rimase a Torino, dove aveva prestato servizio e nella cui provincia tuttora risiede con la sua compagna ANNAMARIA VERRASTRO. Nei primi anni '70 dette via a una rivistina letteraria denominata "La Tenda", dove tra i collaboratori figurarono AGRIPPINO MUSSO, SILVANA GAY, BRUNO e LILIANA VERI, SERGIO CASURGHI e l' ormai conosciuta GERALDINA COLOTTI residente a Roma e redattrice dell' edizione italiana di LE MONDE DIPLOMATIQUE...Nel 1973 Pietro si esibì in piazza Carlo Felice a Torino (proprio di fronte alla stazione FFSS Porta Nuova), arrampicandosi su di un grosso albero, ma non per minacciare di gettarsi giù .
- Ero salito- racconta lui stesso - per farmi...come dire...pubblicità - . "La Tenda" ha cessato le pubblicazioni nel 1976 .

LA RISAIA

È un lavarsi d' acqua/ la risaia/ che pulisce col canto/ il giorno delle donne.
È una curvatura di spalle/ che fa male/ a dirti/ la vita/ il sole/ la condanna/ ma è gioia nascosta/ nelle mani/ se tuo è / quel canto / se tuo è quel riso.
È morte nel petto/ è ginocchio tagliato/ quando un padrone ti prende per fame

Pietro Tartamella


(Francesco Mulè)