Venaria Reale (TO)
Il Cavalier calabrese
Mattia Preti. Tra Caravaggio e Luca Giordano
di Francesco Mulè
In occasione del
quarto Centenario della nascita dell'artista calabrese Mattia Preti,
su iniziativa della Regione Calabria e in accordo con il Comitato per
le celebrazioni del IV Centenario della nascita di Mattia Preti,
presieduto dal noto critico e storico dell'arte Vittorio Sgarbi, La
Venaria Reale promuove una grande mostra: Il Cavalier calabrese
Mattia Preti.Tra Caravaggio e Luca Giordano.
La mostra, allestita
nelle Sale delle Arti, I piano, della Reggia di Venaria (Piazza della
Repubblica 4) dal 16 maggio al 15 settembre 2013, propone
un'importante selezione di opere del pittore calabrese, uno dei
maggiori esponenti dell'arte italiana del Seicento, nominato
“Cavaliere di Malta” da papa Urbano VIII. L'evento apre in
concomitanza con il Salone Internazionale del Libro di Torino, dove
la Regione Calabria è ospite d'onore.
Il percorso
espositivo della mostra, ideato da Vittorio Sgarbi e da Keith
Sciberras, professore di Storia dell'Arte dell'Università di Malta,
si snoda attraverso oltre 40 capolavori provenienti da circa 25
prestigiose collezioni pubbliche e private, italiane, inglesi e
maltesi, presentati insieme ad importanti dipinti di Caravaggio e
Luca Giordano, che documentano le fonti, le influenze e gli esiti
dell'originale ricerca pittorica di Preti.
La mostra è infatti
aperta da una delle opere più note di Caravaggio, il Riposo durante
la fuga in Egitto, proveniente dalla Galleria Doria Pamphilij di
Roma, datata al 1595-1596. Quest'opera giovanile realizzata dal genio
lombardo da poco arrivato a Roma, di straordinaria novità e qualità
inventiva, contiene in nuce il “naturalismo” che tanta influenza
avrà nella pittura successiva.
In occasione della
mostra di Preti, La Venaria Reale è orgogliosa di presentare uno
straordinario capolavoro di Caravaggio proveniente da una delle
collezioni private più famose al mondo che è stato esposto nella
grande antologica dedicata a Caravaggio tenutasi nelle Scuderie del
Quirinale nel 2010 per il quattrocentesimo anniversario della morte
del Merisi.
La mostra si sviluppa
in cinque sezioni principali (i primi tre temi seguono lo sviluppo
artistico di Mattia Preti in senso cronologico, mentre gli ultimi due
si riferiscono alla sua maturità artistica):
- Musicisti e giocatori d'azzardo;
- Racconti ed Emozioni;
- Volti e protagonisti;
- La maniera trionfante;
- Eroine e la Virtù Stoica.
Nell'imponente
Scuderia Grande si può ammirare la mostra su La Barca Sublime, il
“Bucintoro del Re di Sardegna”, il più incredibile dei manufatti
di Casa Savoia, l'ultima imbarcazione veneziana originale del
Settecento esistente al mondo.
All'interno della
Scuderia, opera di Filippo Juvarra che partecipò alla realizzazione
dello stesso Bucintoro, è stato ideato un allestimento multimediale
curato da Davide Livermore, regista specializzato in teatro musicale.
La “messa in scena” della Peota si basa sulla valorizzazione
della sua funzione di imbarcazione da parata per le feste barocche di
corte e costituisce un'attrazione permanente della Reggia. Arie
musicali settecentesche di antonio Vivaldi, coeve alla Barca Sublime,
accompagnano con immagini avvolgenti e oniriche la visione dello
spettacolo.
La Barca Sublime
concessa in comodato alla Venaria Reale dalla Fondazione Torino Musei
– Palazzo Madama – Museo Civico d'Arte Antica è presentata dal
Consorzio Culturale La Venaria Reale in collaborazione con la
Consulta per la Valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali di
Torino, dopo il restauro promosso e finanziato dalla Consulta stessa
e realizzato dal Centro Conservazione e Restauro dei Beni Culturali
La Venaria Reale, con la supervisione della soprintendenza per i Beni
Storici, Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte. Il “Bucintoro
dei Savoia” è l'unico esemplare veneziano del Settecento
superstite di imbarcazione antica ad uso cerimoniale e di parata.
Fino al 25 agosto
(spettacolo ogni 40 minuti: è consigliabile la prenotazione per gli
orari d'ingresso previsti); riapertura dal 28 settembre, senza
vincolo di orario, nell'ambito della mostra “Gran Gala Reale”. I
giorni di visita sono i medesimi della Reggia. Biglietto per la Barca
Sublime e biglietto “Tutto compreso”.
Orari – Reggia e
mostre:
- Lunedì: chiusura (tranne eventuali giorni festivi -escluso Natale- che hanno gli stessi orari della domenica)
- Da martedì a venerdì: dalle 9 alle 17 (ultimo ingresso 1 ora prima circa)
- Sabato e domenica: dalle 9 alle 20 (ultimo ingresso 1 ora prima circa)
La Reggia è aperta
(con gli stessi orari della domenica) nei giorni festivi: Capodanno
(dalle ore 11), Epifania (6 gennaio), Pasqua e Pasquetta, Festa della
Liberazione (25 aprile), Festa del Lavoro (1° Maggio), Festa della
Repubblica (2 giugno), Ferragosto (15 agosto), Ognissanti (1°
novembre), Festa dell'Immacolata (8 dicembre), e Santo Stefano (26
dicembre). Resta aperta secondo l'orario settimanale anche il giorno
di Sant'Eusebio, Patrono di Venaria Reale (14 agosto).
La mostra è compresa
nel biglietto: La Venaria Reale “Tutto in una reggia” (“Tutto
compreso”).
Questo ingresso
offre:
- Reggia con percorso Teatro di Storia e Magnificenza, eventi espositivi, Musica a Corte
- tutte le Mostre in corso
- Giardini (Parco alto e Parco basso) con i Potager Royal, installazioni in arte contemporanea, Fantacassino, Domeniche da Re
- Teatro d'Acqua della Fontana del Cervo.
20 euro – 39 euro
(“Pacchetto Famiglia”, 2 adulti + massimo 3 minori dai 6 ai 18
anni); gratuito per i minori di 6 anni.
Con questo biglietto
si ha anche diritto al 10% di sconto ai punti ristoro, bottega e
bookshop; e al ridotto per il servizio di Audiopen nella Reggia, il
Trenino, Carrozza e Gondole nei Giardini.
Biglietti per la
mostra: Il Cavalier calabrese Mattia Preti. Tra Caravaggio e Luca
Giordano:
intero: 10 euro;
ridotto: gruppi di minimo 12 persone, dai 6 ai 18 anni e maggiori di
65 anni, quanti previsti da conv. Per ridotti) 8 euro; Scuole (classi
minimo di 12 studenti, ingresso gratuito per 2 accompagnatori ogni 25
studenti) 4 euro; minori di 6 anni e quanti previsti da conv. per
Gratuiti: gratuito.
Informazioni e
prenotazioni: tel. +39 011/4992333-4992300; E-mail:
comunicazione@lavenariareale.it
-www.lavenaria.it, oppure: dott.ssa Cristina Negus +39
011/4992361-4992391- mob. +39 338/6285021.
Francesco Mulè
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