venerdì 30 giugno 2017

Vallecrosia. La Sala “G. Natta” ospita sette artisti fino a domenica 2 luglio c.a. - Francesco Mulè

Vallecrosia. La Sala “G. Natta” ospita sette artisti fino a domenica 2 luglio c.a.


Vallecrosia. Visitabile fino a domenica prossima la collettiva di pittura e disegni fino alle 18 di domenica 2 luglio p.v. Le loro opere vengono esposte nella Sala polivalente “Giacomo Natta” di Via Colonnello Aprosio in Vallecrosia.
È una mostra di 7 validi pittori che hanno richiamato, da domenica  25 giugno u.s.,  dalle ore 15 alle 18, un pubblico di visitatori appassionati di arte, di colori che vivono nella fantasia dei nostri artisti.
Si tratta di: Bruno Giacomel, Giovanni Beraldi, Carmen Conte, Elio Madesani,   Piero Luraghi, Alessandro Piana, Jacobs Merle.
Cromatismo di fervente calore che si esprime attraverso la solarità spontanea, creata da un orizzonte immenso e trasparente che si può raggiungere attraverso la conoscenza della psiche che aleggia nel pensiero affascinante e compositivo dei nostri artisti.
C'è nella loro pittura  e nei loro disegni la ricerca e la meraviglia del mondo che è nel loro «Io» in tutte le sue innumerevoli manifestazioni, quasi gli artisti intenti a sperimentare i vari modelli di forme, di ricordi, di sensazioni e ce ne trasmettessero con la loro pittura, fatta di studi dell'animo, tutta l'intensa emozione primigenia.
La pittura dei nostri amici non è che il continuo e frequente viaggio nei labirinti del loro  tempo.  Tempo in cui, con la religiosità della loro arte,  raccolgono le figure che corrispondono ai loro disegni, alle loro immagini, alle loro visioni, a quella vita, insomma, che, fruttuosa, li accompagna nel loro costante e incessante «itinerare» dentro la loro anima.
Dalla loro fucina scaturiscono le figure simboliche, ad un tempo soggettive e universali, che sono messaggi cifrati di chi cerca conferma nel cosmo alle proprie emozioni, ai propri sogni, alle proprie visioni; messaggi indirizzati ai nostri Autori e, nel contempo, agli uomini che vivono la quotidianità di questo nostro mondo. Queste opere d'arte vengono ad essere quell'eccellente e stupenda mappa dell'esistere che trascende l'esistenza. Esse sono il "non plus ultra" del concepimento artistico e psicologico.
Ingresso libero, la cittadinanza è invitata.
Ad meliora et maiora semper!


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