Ventimiglia: Corso di tutela e salvaguardia dei Beni Culturali di Francesco Mulè
“In occasione del Corso Nazionale: "II modulo- La protezione dei Beni Culturali", organizzato dal Centro Studi Lucensis che si svolgerà a Ventimiglia dal 31 gennaio al 1° Febbraio nella sede del Convento di Sant'Antonio delle Suore dell'Orto (g.c.) con il Patrocinio della Città di Ventimiglia e la collaborazione del Comitato Centro Storico, Croce Verde Intemelia e Protezione Civile, invita la cittadinanza a partecipare all'apertura del Corso alle ore 9 di sabato 31 gennaio e alla chiusura domenica 1° febbraio come da programma allegato. La cittadinanza è invitata a presenziare alla conferenza Stampa prevista per le ore 10 di sabato 31 gennaio nella Sala Capitolare del Convento di S. Antonio delle Suore dell'Orto. Sabato 31 Gennaio alle ore 20.30 è prevista in Piazza della Cattedrale una esercitazione-dimostrazione di intervento in emergenza congiunta Volontari logistic e Militi Croce Verde Intemelia. È prevista la partecipazione di squadre di protezione Civile e di Soccorso della Provincia con l'intervento della Croce Rossa del Principato di monaco. Se possibile, inviare risposta di partecipazione. Documento d’impianto e presentazione attività esercitative operative di protezione civile in programma a Ventimiglia (IM) il 31 gennaio e 1° febbraio 2015. Organizzate e coordinate dalla Organizzazione “Proteggere Insieme o.n.l.u.s.”. Così il presidente del Comitato Pro Centro Storico, dott. Pallanca.
Introduzione:
“La protezione civile nel corso degli ultimi anni è divenuta un'importante forma di volontariato organizzato su tutto il territorio nazionale; in particolare dopo l’alluvione del novembre 94 che colpì i territori del Piemonte sud delle province di Cuneo , Asti e Alessandria, si andò a creare sistemi coordinati di intervento, gestione delle emergenze che, a distanza di vent’anni, hanno permesso di diventare un fiore all’occhiello del volontariato italiano che da sempre è impegnato a fronteggiare emergenze diverse e sempre molto impegnative dove, a nostro avviso , con una forma maggiore di prevenzione ed investimenti delle istituzioni fatte a tempo debito, oggi ci troveremo a vivere in un sistema Paese più mantenuto, salvaguardato e tutelato.
Anche il volontariato di protezione civile, da queste esperienze si è modificato, assumendo nel tempo una veste nuova più accattivante, con la creazione di attività specializzate di volontari competenti nella tutela e salvaguardia dei Beni Culturali, organizzando corsi base di primo livello per i propri volontari e da circa 3 anni, con esperienze in più parti d’Italia a spiegare a tanti gruppi amici le tecniche base e la sensibilità su questi temi, di cui il nostro Paese è al mondo il principale possessore di luoghi culturali, monumenti, edifici, biblioteche tra i più belli ed importanti al mondo”. Sono parole del Presidente e responsabile del corso, dott. Roberto Cerrato. Coordinatore operativo del Gruppo: rag. Renzo Coral; vicecoordinatore: Enrico Massucco.
“Saranno previste -aggiunge il dott. Pallanca- attività di aula che inizieranno la mattina di sabato 31 gennaio alle ore 9 circa presso la sala, messa gentilmente a disposizione dalle Suore del Convento di Ventimiglia Alta, dove saranno spiegate le regole fondamentali e comportamentali di responsabilità personale e di gruppo in attività legate alla protezione civile, nello specifico per la Tutela e Salvaguardia dei Beni Culturali. Il Corso si è reso possibile con la sinergia del Centro Sudi Lucensis ed il suo direttore Enrico Luchi, ed è un proseguimento naturale ad un primo step effettuato in ottobre 2014 ad Alba, presso il Centro di Formazione del nostro sodalizio.
Verrà presentata ai corsisti tutta una serie di procedure e norme legislative che sono obbligatorie conoscere da parte dei volontari, portando specifici esempi legati ad esperienze direttamente vissute e gestite dal nostro gruppo, che è uno dei pochissimi ad avere un Nucleo specializzato nei Beni Culturali a livello nazionale.
Sarà altresì consegnato un manuale redatto appositamente per i corsi che i volontari, se intenzionati in futuro ad operare nell’ambito dei beni culturali, si porteranno con sé come un vero e proprio strumento operativo.
Alle ore 12 sarà prevista la pausa pranzo, per poi ricominciare alle 14 sino alle 17 circa, per poi dare giustamente il “rompete le righe” ai volontari corsisti”.
Ma la giornata non finirà qui:
“Infatti -conclude il presidente Pallanca- vi sarà una chiamata a sorpresa nella serata tra le 20,30 e le 21,00 , dove si organizzerà un intervento in emergenza, che noi abbiamo evidentemente già pianificato nel corso del sopralluogo sul posto effettuato in data 11 gennaio c.a., nella Cappella della Chiesa simuleremo un primo crollo e. con l’ausilio dei volontari della logistic del nostro gruppo che saranno aggregati alla spedizione, predisporremo un punto di intervento nella Piazza della Cattedrale, con una tenda estensibile, fari, fuoristrada e carrello con materiale vario, per recuperare alcune opere in pericolo e spiegare ai volontari le procedure corrette in questi casi che sono sempre da rispettare.”
Domenica 1° Febbraio 2015
-Sveglia -Colazione -Continueranno le attività addestrative ed operative sino alle ore 11,30. -Pranzo finale e consegna degli attestati per tutti i partecipanti e scambio di presenti con le autorità territoriali ospitanti la manifestazione.
Ore 15,30: Partenza per ritorno ad Alba.
Riferimenti: Dott. Roberto Cerrato: 335.8233560 - e.mail: robertocerrato@virgilio.it
Francesco Mulè
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