domenica 18 gennaio 2015

Principato di Monaco Trionfo per Lucia Battiloro e Diego Vianello di Francesco Mulè

Principato di Monaco

Trionfo per Lucia Battiloro e Diego Vianello

di Francesco Mulè

 

Ricca di spunti interessanti si è rivelata, nei giorni scorsi, la conferenza nella Chiesa di Saint Charles a Monaco con la dottoressa Lucia Battiloro e Diego Vianello che hanno registrato un trionfale successo di critica e di pubblico numeroso, attento e interessato. Tema dell'incontro: la conoscenza del ruolo della Morfopsicologia, scienza che aiuta a leggere e interpretare tutti i tratti del viso per dedurne la personalità e il carattere, ad avere  rapporti umani più sentiti e più veri e a capire meglio la singola persona e i propri familiari.

La Morfopsicologia -hanno bene sintetizzato i due relatori- è lo studio della personalità attraverso i tratti del volto. Ogni singolo elemento del volto assume significati diversi a seconda del contesto in cui si inserisce. È uno strumento che può essere di grande aiuto per la comprensione non solo degli altri ma anche di noi stessi, offrendoci l'opportunità di comprendere che nulla è dato per scontato. Le osservazioni si basano sul quadro cranio-facciale, il telaio osseo e muscolare del viso e del profilo. Una struttura larga è segno di estroversione; una stretta, di abilità difensiva e sensibilità”.

Il viso è diviso in tre piani:

1- Quello superiore o cerebrale, che comprende la fronte e gli occhi, corrisponde alla funzione del pensiero e dell'immaginario.

2 - Il piano medio o affettivo-sociale, con gli zigomi e il naso, è legato ai sentimenti e ai valori ed esprime la nostra percezione intuitiva del mondo.

3 - Il piano inferiore o istintivo, mascella e bocca, corrisponde alle funzioni di nutrizione e indica il nostro interesse per il concreto, la materialità.

In un'analisi completa, vengono presi in considerazione l'equilibrio fra i tre piani, il piano dominante, che rivela le principali tendenze del comportamento, e quello meno sviluppato. Le due emifacce del viso rivelano la nostra dualità interna, la ricerca di equilibrio e il cammino di evoluzione. Il lato sinistro dà informazioni legate al passato, il destro su come la persona affronta la realtà e su come si proietta nel futuro”.

Hanno magistralmente spiegato i due relatori.

Che, accennando, quindi, al ruolo della fronte e di altre parti del corpo, hanno così aggiunto:

Se la fronte è alta, la persona dimostra buona capacità di memorizzazione, molta prudenza, ordine, normalità e sicurezza. Il soggetto con una fronte regolare dimostra grande intelligenza e capacità di percepire molteplici situazioni; i problemi sono quasi inesistenti in un individuo dalla fronte bassa.

Anche gli occhi hanno la loro funzione nel comportamento dell'uomo: se grandi ci si trova davanti ad una persona molto ricettiva e sensibile; poco emotivo e meticoloso, organizzato e, talvolta, un po' chiuso l'individuo con gli occhi piccoli.

E il naso? Anche quello, a seconda delle dimensioni, viene a rivelare un comportamento che varia da una persona all'altra: naso piccolo, molto sensibile e spiccata emotività; naso lungo, persona attiva, decisa e dinamica; naso con gobba, moderazione e neutralità.

La labbra sottili ci presentano una persona sensuale, contenuta e selettiva, amante del linguaggio forbito e perfezionista; l'individuo con le labbra carnose dimostra grande sensualità alla ricerca del piacere e del godimento. Il mento largo è simbolo di forza e resistenza fisica; il mento stretto: di imponenza, raffinatezza e sempre alla ricerca di valori”. Hanno concluso calorosamente applauditi.

Lucia Battiloro e Diego Vianello, soddisfatti dei risultati positivi registrati nel Principato di Monaco, hanno voluto ricordare al pubblico presente che hanno intenzione di proseguire nel prossimo futuro, in collaborazione con associazioni culturali, con conferenze su tematiche di tipo morfopsicologico nelle varie sedi  dell'estremo Ponente ligure.

Francesco Mulè

 

Nessun commento:

Posta un commento