martedì 9 giugno 2015

Genova. Henry Thomas Peters: un mobiliere inglese nell'Italia dell'800

Genova. Henry Thomas Peters: un mobiliere inglese nell'Italia dell'800

 

Genova. Antonella Rathschüler ripercorre la storia di Henry Thomas Peters, mobiliare e industriale inglese trapiantato in Italia. Di simpatie repubblicane, ma ebanista di fiducia dei Savoia e dell'alta aristocrazia genovese, Peters diventò  un precursore della rivoluzione industriale in un paese attardato come l'Italia della prima metà dell'Ottocento.

Il volume Henry Thomas Peters e l'industria del mobile nell'Ottocento è pubblicato da Il Canneto Editore, Genova.

Henry Thomas Peters

(? – Genova, 1852). Ebanista inglese dell'Ottocento, attivo a Genova. Detto Maestro Enrico o Peters Maker. Si trasferì in Italia nel 1817 e definitivamente a Genova intorno al 1835, aprendovi un laboratorio che in breve divenne di grande nomea, avvalendosi anche della collaborazione di architetti-designers di notevole caratura, come Pelagio Palagi e meritando da Carlo Alberto, tra il 1840 e il 1850, la nomina a "ebanista di Sua Maestà". Su commissione di Carlo Alberto arreda il Palazzo Reale. Fu un personaggio complesso ed eccentrico. La sua sensibilità sociale e politica (fu corrispondente tra l'altro di Giuseppe Mazzini), la sua interpretazione del ruolo dell'imprenditore, con l'introduzione di metodi da “protodesign”, ne fecero un precursore. Peters fu capace, con i suoi mobili, di incontrare il gusto della nuova borghesia in ascesa e insieme di rinnovare quello della grande aristocrazia italiana. Il volume contiene un'ampia sezione di foto a colori della produzione di Peters.                                                                                                                                                 Per informazioni: Wolfsoniana, Via Serra Gropallo 4, Genova Nervi -010/3231329 –                          e-mail:info@wolfsoniana.it

(Francesco Mulè)

 

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