Sanremo
A Villa Ormond è stato ricordato l'ambasciatore Boris
Biancheri
di Francesco Mulè
Il
pomeriggio di venerdì, 19 luglio, nella ricorrenza del secondo
anniversario della scomparsa di Boris Biancheri, ambasciatore
italiano a Tokio, Londra e Washington e nella ricorrenza del decimo
anniversario della fondazione della F.A.I. (Associazine Frontalieri
Autonomi Intemeli) è stato organizzato a Sanremo, presso la Villa
Ormond, sede dell'IIDU (Istituto Internazionale di Diritto
Umanitario) un Convegno di Studio in ricordo del diplomatico che ha
ricoperto alla Farnesina le funzioni di direttore generale degli
affari politici e, da ultimo, di segretario generale, la più alta
carica della diplomazia italiana.
L’evento, organizzato con il patrocinio del Ministero degli
Affari Esteri, della Regione Liguria e del Comune di Ventimiglia e su
iniziativa dell’Ambasciata d’Italia nel Principato di Monaco,
dell'IIDU, dell’ISPI - Istituto per gli Studi di Politica
Internazionale e della FAI - Associazione dei Frontalieri Autonomi
Intemeli, ha ripercorso i tratti più salienti della figura, del
letterato del giornalista Boris Biancheri diplomatico, intellettuale
e scrittore, con il discorso dell’Ambasciatore Giancarlo Aragona,
Presidente dell'ISPI – Istituto per gli Studi di Politica
Internazionale; dell'interessante e approfondito intervento del
Consigliere Diplomatico del Presidente della Repubblica, Ambasciatore
Stefano Stefanini, e dell'emozionante e commovente ricordo della
figlia Nathalie Biancheri.
Interessanti gli interventi del Professor Fausto Pocar, Presidente IIDU; di S.E. Dott. Antonio Morabito, Ambasciatore d’Italia nel Principato di Monaco; di Santo Fortugno, Presidente della FAI e dell’assessore comunale di Sanremo, Avv. Gianni Berrino.
Boris Biancheri nasce a Roma il 3 novembre 1930 e muore il 19 luglio 2011 nella clinica Villa Margherita di Roma; è sepolto nella tomba di famiglia del cimitero di Ventimiglia. Figlio del diplomatico Augusto Biancheri Chiappori e della baronessa Olga Wolff von Stomersee, nipote di Giuseppe Biancheri e di Giuseppe Tomasi di Lampedusa.
Personaggio dall'intensa carriera diplomatica, presidente dell'Istituto per gli Studi di Politica Internazionale (ISPI), presidente dell'ANSA (1997-2009) e della FIEG - Federazione Italiana Editori Giornali (2004-2008), editorialista di politica internazionale per il quotidiano “La Stampa”.
Il 20 ottobre 2007 riceve il Premio Grinzane Cavour – Alba Pompeia - Sezione narrativa per la raccolta di racconti, Il ritorno a Stomersee: tre racconti consolari (Feltrinelli 2002) che, con una prosa limpida, agile e ritmata, fa risaltare i legami tra territorio e cultura; gli è stato consegnato il premio “San Segundin d'Argento” nella cattedrale di Ventimiglia.
È stato ambasciatore italiano a Tokyo, Londra e Washington, ricoprendo alla Farnesina le funzioni di Direttore Generale degli Affari Politici e, da ultimo, di Segretario Generale, la più alta carica della diplomazia italiana. È stato in seguito presidente di importanti istituzioni di politica estera (ISPI), dell'ANSA (1997-2009) e della FIEG - Federazione Italiana Editori Giornali (2004-2008); editorialista di politica internazionale per il quotidiano “La Stampa”. Autore di libri di saggistica, di narrativa e di argomento geopolitico: Accordare il mondo, La diplomazia nell’età globale e, inoltre, pubblicati da Feltrinelli, L’ambra del Baltico, Il quinto esilio, Elogio del silenzio. Nel 2012 è stato pubblicato da Adelphi il racconto inedito La traversata.
Francesco Mulè
Nessun commento:
Posta un commento