Nizza
Anita Garibaldi riceve la cittadinanza onoraria
di Francesco
Mulè
Anita
Garibaldi, pronipote dell’Eroe dei due Mondi e Presidente
dell’omonima Fondazione, ha ricevuto dal Sindaco di Nizza,
Christian Estrosi la cittadinanza onoraria,
il 4 luglio scorso. La notizia è pervenuta in via
ufficiale con una lettera dalla Municipalità, insieme al programma
di tre giorni di festeggiamenti a partire dalle ore 18 del 4 luglio,
nelle prestigiose sale del Museo di Villa Massena, un vero e proprio
Sacrario di Garibaldi, sulla Promenade des Anglais, che custodisce
anche la gloriosa spada - l'arme
di sopra all'origliere, che al vacillar della
lucerna splende, di dannunziana memoria -
portata da Garibaldi nella spedizione dei Mille fino all'entrata
trionfale di Napoli, alla battaglia del Volturno, e sulla strada di
Teano quando - con essa luccicante al sole - salutò Re Vittorio
Emanuele. Tra i ritratti, spicca quello del Garacci a grandezza
naturale con Garibaldi in camicia rossa, pantaloni grigi e stivali,
poggiato ad una roccia all'entrata del porto di Nizza che addita una
carta coi contorni di Caprera. Un altro della contessa Carburino:
bella testa romantica dai lunghi capelli biondi, barba prolissa,
sguardo luminoso, cappelletto rotondo di feltro adorno di piume. Un
terzo dello Zipol, infine il quarto, donato da Garibaldi al suo
fedele amico, il maggiore Rovighi, di profilo, con le larghe spalle
coperte da uno scialle a righe, gli occhi semichiusi lo sguardo che
si perde lontano. Due busti del Bonardel in marmo, di cui uno nudo,
un berretto ricamato, alcune ciocche di capelli e il fazzoletto da
collo portato nella Campagna dei Vosgi del 1871. Villa Massena
racconta la storia di Nizza e della Costa Azzurra dal XIX sec. alla
II G.M., con gli ambienti originali della Belle Epoque, la Grande
Galérie, la biblioteca, la sala da pranzo, e il grande salone. I
festeggiamenti si sono conclusi il 6 luglio coi Garibaldini in
Camicia Rossa ospiti del Consolato Generale d’Italia, e raduno alle
ore 14.30 alla Prefettura di Nizza per sfilare fino a Piazza
Garibaldi, con la deposizione delle corone. Hanno animato la
manifestazione la banda di Torino e gli sbandieratori della Juventus.
Le cerimonie si sono concluse con la messa delle 17.30 alla Chiesa di
St. Augustin dove fu battezzato Giuseppe Garibaldi. La cittadinanza
onoraria ad Anita cade in un momento storico per l’Europa perché
Nizza, dice il Sindaco Estrosi, “è
la prima città italiana di Francia,
e stiamo lavorando insieme a Cuneo
alla creazione della prima Metropoli transfrontaliera in accordo con
Bruxelles, infatti la
commissione europea e l'UE stanno per creare lo statuto delle
Euro-Metropoli e Nizza è la prima.”
Francesco
Mulè
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