sabato 7 ottobre 2017

Vallecrosia. Un bel pomeriggio di spunti interessanti con l'inquinamento acustico allo Smile - Francesco Mulè

Vallecrosia. Un bel pomeriggio di spunti interessanti con l'inquinamento acustico allo Smile

Vallecrosia. L'incontro proposto al Circolo Culturale “Smile” nel pomeriggio di ieri, 6 ottobre, sul tema: "L'inquinamento acustico e la qualità della vita", molto partecipato, ricco di spunti interessanti e di sensate riflessioni da parte di tutti i presenti.
Il Presidente prof. Francesco Mulè, nel ringraziare gli intervenuti, ha voluto ricordare le varie iniziative affrontate dallo Smile, mettendo in evidenza luci e ombre riscontrate dal 1994, anno della fondazione del sodalizio, dapprima nella sede di Ventimiglia, quindi, dal 2003, a Vallecrosia. Attività riepilogate in 4 volumetti per le Edizioni Oceano Sanremo; la quinta raccolta delle iniziative       
per il 2009-2017 verrà edita, quanto prima, dalla Tipografia Alzani di Pinerolo.
A introdurre il tema all'O.d.G. è stato il segretario dott.Eduardo Raneri con una definizione tratta dall'Enciclopedia di Repubblica; “inquinamento: alterazione delle condizioni naturali della biosfera, delle sue componenti bioetiche e degli equilibri naturali che vi hanno sede;l'inquinamento può assumere diverse forme, quelle più diffuse e conosciute sono legate all'immissione nell'ambiente di flusso di rifiuti solidi e liquidi, scarichi idrici contaminati, gas e polveri; altrettanto importanti e nocivi sono gli inquinamenti causati dall'immissione di fluidi e tanti altri da rumore”.
In un trafiletto, datato 28-11-2016, apparso sul mensile "La Voce Intemelia",intitolato "Lotta all'inquinamento acustico" si legge:
“Continua il disagio per il "suono" troppo forte ed invadente dei clacson e delle sirene di ambulanze protezione civile, forze dell'ordine talora in presenza di poco traffico.
Si propone , da tempo, di programmare la sostituzione delle suonerie e dei clacson con altri suoni meno invadenti, seppure altrettanto efficaci (come già in funzione nella vicina Francia); anziché offrire nuove ambulanze e altri mezzi di soccorso, i meritevoli
"sponsor" potrebbero finanziare, nel giro di un paio di anni, la sostituzione delle varie "sirene" con grande sollievo e migliore qualità della vita per residenti e turisti. Secondo la stima di un elettrauto moderno, il costo della sostituzione della suoneria per ciascun automezzo dovrebbe oscillare intorno agli 800/1000 euro”.
Al dibattito, seguito alla breve relazione sono intervenuti i giovani Giuseppe e Paolo attivi operatori della benemerita Croce Azzurra di Vallecrosia; l'ex campione di ciclismo Ferdinando Fornasari ha ricordato la sua esperienza in altri Paesi europei. Sulla necessità di maggiore educazione
e rispetto delle norme acustiche per le "marmitte" delle moto e motorini si sono soffermate Diana Anfosso e l'amica Nicoletta.
“Inevitabile il confronto con la vicina Costa Azzurra e la regolamentazione della musica a tutto volume”,
ha ricordato la poeta Maria Salamone (proveniente da Cannes), che ha offerto ai partecipanti al dibattito anche un ottimo "intermezzo" con le poesie declamate e bene interpretate a memoria:
“L'infinito”, di Giacomo Leopardi, e “Rimembranze”, di propria composizione.
Patrizia Bottiglieri e Idalia Trevisan, operatrici nel campo sociale, hanno fornito una serie di buone informazioni riguardo alla tutela della salute per l'udito e non solo.
Presenti al riuscito incontro anche Luciano Devescovi
e Piero Luraghi.
Non sono mancate le foto-ricordo del segretario Raneri. Nel prossimo incontro allo “Smile”, fissato per venerdì 3 novembre, ore 15,30, è prevista la
presentazione del calendario 2018 della Croce Azzurra Vallecrosina. Non mancheranno, naturalmente, le letture di poesie, accompagnate da note musicali al pianoforte.

(Francesco Mulè)


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