mercoledì 5 aprile 2017

Vallecrosia. Gran finale per la XIII Rassegna concertistica di “Primavera in Musica” - Francesco Mulè

Vallecrosia. Gran finale per la XIII Rassegna concertistica di “Primavera in Musica”


Vallecrosia. Clamorosi applausi per il trionfale concerto / conferenza di domenica 2 aprile 2017 con la prof.ssa Adriana Costa e il M° Marco Peron al pianoforte che hanno brillantemente eseguito i seguenti brani rossiniani:  “Largo al factotum della città”,  “Sinfonia d'introduzione”, “La tempesta”, “Di sì felice innesto serbiam”, “Una voce poco fa”, “Ecco ridente in cielo”, “Mi par d'esser con la testa”.                                                                                                Splendido l'intervento di Andrea Piccardi  che, nel ruolo di voce narrante, è stato calorosamente applaudito per aver eccellentemente disquisito sulla vita artistica e privata, nonché sul grande successo registrato dal celebre melodramma rossiniano.                                                                                                            Veniamo adesso all'ultimo dei quattro concerti di Primavera in Musica 2017.                                                    Domenica 9 aprile gran finale per la rassegna “Primavera in Musica” con il fisarmonicista Gianluca Campi. La rassegna, organizzata dall’Associazione Musicale “G. B. Pergolesi” e dal Comune di Vallecrosia, ha ottenuto un grande successo di pubblico che è intervenuto numerosissimo a tutti i concerti. Il concerto finale di domenica si terrà, come di consueto, presso la Sala Polivalente “Giacomo Natta” di Vallecrosia alle 16,30 ad ingresso libero. Gianluca Campi, nato a Genova il 4 febbraio 1976, ha iniziato a studiare fisarmonica a 11 anni sotto la direzione di Giorgio Bicchieri e armonia, con Paolo Conti; è stato vincitore del Concorso Internazionale di Vercelli a soli 12 anni, ed anche Campione italiano. Wolmer Beltrami lo definì un “enfant prodige” e il “Paganini della fisarmonica”  sia per l’interpretazione, sia per l’amore dimostrato verso le musiche del virtuoso violinista.                                                                                                                                   In Portogallo nel 2000 vince il “Trofeo mondiale Alcobaca”. Nei suoi concerti Gianluca Campi ama inserire, oltre a brani di musica classica, anche suoi collage compositivi.                                              Si è esibito in numerose sedi concertistiche (Sala Grande del Conservatorio G.Verdi e Sala Puccini per la società dei Concerti di Milano,Teatro Carlo Felice e Palazzo Ducale di Genova,Teatro Vittorio Emanuele di Messina,Teatro Modena di Genova,Teatro Casa Paganini di Genova,Teatro Verdi di Sestri Ponente, Teatro Sociale di Stradella, Auditorium Montecchio di Alzano Lombardo,Teatro Verdi di San Severo, etc..) e in vari Festivals Internazionali (Aosta, Milano, Freiburg, Cogne, Festival Paganiniano di Carro, Neckar-Musik Festival, etc..).                                    Nel 1998 ha collaborato con l'orchestra del Conservatorio N. Paganini di Genova eseguendo in vari Teatri d'Italia e all'estero la Kammermusik 1 di Paul Hindemit sotto la guida del direttore Gianmarco Bosio. Ha suonato come fisarmonica solista in molte prestigiose orchestre, come quella del Teatro Carlo Felice di Genova, diretta dal Maestro e Compositore Nicola Piovani. Attualmente collabora con la Poseidon Orchestra diretta dal Maestro Roberto Bacchini. Dal 2002 collabora con il Magnasco Quntet eseguendo musiche originali o trascritte, composte dal Settecento ad oggi sempre con grande attenzione filologica e conseguente riscontro di critica e pubblico.                         Dal 2005 insieme al pianista Claudio Cozzani ha formato il Duo Gardel, duo che svolge intensa attività concertistica. Varie collaborazioni si riscontrano anche con il grande cantautore di fama internazionale Bruno Lauzi.                                                                                                                  Attualmente è l'unico esecutore al mondo della fisarmonica Liturgica "M. Dallapè", la rarità dell'evento nonché dello strumento stesso è il fatto che per la prima volta nessuno al di fuori delle mura vaticane aveva avuto il privilegio di fare un concerto.                                                                    Ha inciso vari CD: per le seguenti case discografiche: Dryno Records, Il Melograno, Philarmonia, ed in particolare nel 2006 ha pubblicato per Phoenix Classics un CD interamente dedicato a Niccolò Paganini elaborando per fisarmonica i Capricci e i Concerti del grande compositore genovese. All'intensa attività concertistica affianca quella didattica, è docente attualmente presso il Centro Musicale Genovese E. Mancini e tiene master Class in varie città italiane e tedesche.


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