giovedì 25 ottobre 2012

truffa della castagna o dello specchietto o del lancio di piccoli oggetti

Mi é giunta voce che alcuni cattolicesi ,vacanzieri nella splendida spiaggia di Eraclea Minoa , questa estate hanno subito la truffa della "castagna" ; il luogo teatro della vicenda é stato in contrada Piana Vizzí ( vicino la serie di curve e salite in direzione Eraclea Minoa in un punto abbastanza stretto della carreggiata) ; le modalitá sempre le stesse : un macchina parcheggiata che aspetta che passi un ´altra macchiana e lancia un piccolo oggetto al passaggio dell´altra auto. Il malcapitato di turno si ferma o viene intimato di fermarsi dai truffatori che cominciano a lampeggiare per attirare l´attenzione. I truffatori hanno accento´ "palermitano o trapanese o giurgintano " !
La scena: chiedono un risarcimento per un finestrino rotto, e per non fare aumentare l´assicurazione si accontentano di 50 o 100 euro.
 Il consiglio che vi posso dare é quello di non pagare un bel niente, di intimare di chiamare la polizia perche´ loro rischiano carcere e sequestro dell´auto utilizzata per la truffa.

ecco un link di repubblica.it che racconta la medesima truffa ma con la variante dell´auto in corsa:

Autunno, arriva la truffa della castagna. -------------------
. I due colpiscono sempre persone anziane, fingendo un incidente d'auto. Finora l'avevano fatta franca. Ieri però, venerdì 19 ottobre, una vittima ha reagito chiamando la polizia. I due coniugi sono ora indagati a piede libero per truffa aggravata.

La truffa della castagna, o truffa dello specchietto, funziona così: i malviventi a bordo di un'auto si avvicinano alla macchina della vittima in corsa. Lanciano un oggetto contro la vettura, presumibilmente una castagna: a bordo dell'auto "pirata" la polizia ne troverà infatti più di una. A quel punto i coniugi fanno segno con le luci abbaglianti, inducono la vittima a fermarsi. E il gioco è fatto: con il loro specchietto precedentemente ammaccato avrannno buon gioco a dimostrare di aver subìto un urto con l'auto del malcapitato. A quel punto scatta la contrattazione: "Mi dia 100 euro e la finiamo qua, non ho tempo di fare la constatazione amichevole". Di solito, considerata la cifra non eccessiva, gli anziani accettano. Stavolta non è andata così.

http://parma.repubblica.it/cronaca/2012/10/20/news/sventata_truffa_della_castagna_coppia_fingeva_incidenti_d_auto-44914963/



Nessun commento:

Posta un commento