Imperia. Azzurro Mediterraneo: mostra di Serenella Sossi
Imperia. L'Azzurro Mediterraneo di Serenella Sossi approda a Imperia dal 1° al 22 settembre 2015 nelle sale espositive della Biblioteca Lagorio, recentemente rinnovate e ingrandite.
Dopo tanto girovagare, come Ulisse, Serenella torna alle origini per presentare anche a Imperia, dopo Nizza e Milazzo, il suo “Azzurro Mediterraneo”.
Imperia e la Biblioteca sono liete di accogliere nuovamente, passati 5 anni, una mostra personale di pitture e sculture dell'artista "imperiese di Nizza" che in questi ultimi anni ha esposto e partecipato a molti importanti eventi d'arte contemporanea a livello internazionale, la più parte grazie all'attivissima Galleria Monteoliveto.
Quale luogo più adatto delle spaziose e belle sale della Biblioteca Civica, centralissima e strategicamente (volendo fare un clin d'oeil alla tematica della mostra) vicina al porto!
Saranno esposti dipinti dalle tematiche care all'artista: vele, mare, lune ma anche quadri di tendenza informale/astratto sempre in sintonia col soggetto trattato e un paio di nuovi dipinti di grande formato su cui azzurri e blu carichi di luminosità primeggiano.
Sculture ispirate al mondo marino in bronzo, terra cotta, ceramica, ardesia, pietra del Gard e l'inedita serie definita dall'artista relitti , piccole sculture di materiale di recupero di provenienza marina ispirate all'arte povera, altro movimento di predilezione dell'artista.
Riferimenti storico mitologici e filosofico spirituali saranno percepibili, come sempre, nei lavori di Serenella Sossi.
Programma ricco di eventi durante tutto il periodo di “Azzurro Mediterraneo” a cominciare da:
- 1° settembre 2015, martedì, ore 18, Sala Convegni
Inaugurazione, introduce Maria Galasso, critico d'arte.
- 11 settembre venerdì ore 18
“Passeggiata con letture e musica tra le opere esposte” intervengono gli allievi dellaScuola di musica “Luchino Belmonti” e delTeatro “Lo Spazio Vuoto” Iole Dibernardo e Amedeo Casella.
- 18 settembre venerdì ore 18, Sala Convegni
Conferenza e dibattito con intermezzo musicale, relatori:
Maria Grazia Imarisio, storico dell’arte: “Educare l’anima oltre lo sguardo: arte contemporanea dell’azzurro”.
Chantal Lora, direttrice e Antonio Ciervo, curatore artistico, Galleria Monteoliveto Napoli-Nizza:
“Dall’Azzurro Mediterraneo nell’arte contemporanea il percorso internazionale di Serenella Sossi, il suo arcaico contemporaneocon Calipso personaggio universale e autobiografico”.
Intermezzo musicale degli allievi della Scuola “Luchino Belmonti”.
Visite guidate a cura dell'artista durante il periodo della mostra: mercoledì alle ore 17 -giovedì alle ore 11.
Sono in programmazione visite guidate per le scolaresche. Per le visite guidate di gruppi e scolaresche è gradita la prenotazione presso la biblioteca.
Commenti di Maria Galasso, Maria Grazia Imarisio e Chantal Lora:
Azzurro Mediterraneo è un colore di tante sfumature e tonalità di azzurro, un azzurro cangiante e in movimento come il mare; è il colore del Mare Nostrum, quello della nostra storia, delle nostre origini, mare che dà vita, origine e centro dell'universo,- quel centro del mondo che, secondo Omero, era situato in Ogigia, l'isola di Calipso -; è l'azzurro luminoso dell'orizzonte infinito,
è il blu profondo dove immergersi alla ricerca di se stessi, è il nero della morte che tutto sommerge come un mare di piombo di troppe morti, passate e recenti....
Una visione di passaggio tra ieri ed oggi; tra antichità e contemporaneità. Uno sguardo d’arte allargato ove si attingono, si apportano e si mescolano valori antropologici, culturali- sociali, veicolati dalla ricerca interiore e speculativa propria dell’artista.
Maria Galasso critico d'arte, scrittrice, giornalista, Cavaliere della Repubblica Italiana:
“Nella visione artistica di Serenella Sossi, il Mediterraneo assume un corpo, una sensualità, un senso d’infinito, ha una sua energia del profondo, una sua dimensione metafisico-onirica e spirituale nella pennellata multistratigrafica; ha una sua pluralità etnica, è crocevia di culture, un arcipelago di miti e di leggende, di memorie dell’antico, ma anche di poesia, d’introspezione psicologica che si compone e scompone nel mosaico infinito delle luci e dei colori di forme plasmate nella materia impregnata d’azzurro, di toni sospesi tra il persiano lazward (lapislazzulo) e il blu Klein”.
Maria Grazia Imarisio, docente di Storia dell'Arte presso l'ateneo torinese, curatrice di mostre, autrice di volumi e saggi, relatrice in conferenze e convegni sull'Arte contemporanea, collabora con La Stampa e col Giornale dell'Arte ed è attualmente impegnata a scrivere un manuale di storia dell'arte per i licei.
“Al richiamo verso la libertà, al Mediterraneo, luogo di incontro di civiltà e all’arte che unisce i popoli, è dedicata la mostra personale di Serenella Sossi. E’ il naturale fluire del percorso avviato dall’artista che già in passato ha proposto il suo mare. Un mare da abbracciare e nel quale immergersi, soffermandosi a guardare quei toni di blu di Nizza, dove l’artista imperiese vive e lavora ormai da anni, un mare “di un blu accecante, quasi sfacciato e partire su immaginari battelli, verso orizzonnti sconosciuti, tranquilli, tumultuosi. S.S.”
Chantal Lora, direttrice Galleria Monteoliveto Napoli-Nizza
“Serenella Sossi, artista eclettica, si esprime sia in pittura che in scultura con carattere e forte personalità. Nonostante la consolidata maturità artistica non teme di cambiare e sperimentare con l’intento -inconscio?- di trasmettere la propria sensibilità e creare il contatto empatico e di comunicazione privilegiata con chi sa entrare in sintonia con la sua arte e il suo messaggio.
Da Imperia, Liceo Artistico a Genova, poi Torino, da anni ormai vive a Nizza (FR).
Con Galleria Monteoliveto Napoli-Nizza e Museo MIIT di Torino, ha partecipato e partecipa a innumerevoli prestigiosi Saloni ed eventi d’Arte Contemporanea in tutta Europa”.
(Francesco Mulè)
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