domenica 8 novembre 2015

Roma. Domani, 8 novembre, festa della terra con la Giornata per la custodia del Creato

Roma. Domani, 8 novembre, festa della terra con la Giornata per la custodia del Creato

Roma. Domani festeggia la Terra. Nell’ambito della Giornata per la Custodia del Creato celebrata dal Vicariato di Roma e alla vigilia della Conferenza sul Clima di Parigi COP21, Connect4Climate ed Earth Day Italia sono promotori e organizzatori della ‘Marcia per la Terra, insieme a Papa Francesco per la solidarieta’ universale e il clima a cui hanno già aderito più di cento tra associazioni e organizzazioni italiane e internazionali e che si svolgera’ a Roma, domenica 8 novembre a partire dalle 9 in Piazza del Colosseo.

Il programma – La Marcia per la terra partirà alle 9.30 dal Colosseo, percorrerà via dei Fori Imperiali per arrivare in Piazza Santi Apostoli. Alle 11 Santa Messa del cardinale Agostino Vallini nella Basilica dei Santi XII Apostoli. Alle 12 Angelus e saluto di Papa Francesco (per chi resta a Piazza Santi Apostoli l’Angelus sarà trasmesso su grande schermo).

Il villaggio – All’arrivo dal Colosseo la Marcia per la Terra sosterà al Villaggio Laudato si’ in Piazza Santi Apostoli, dove i Francescani dell’omonima Basilica hanno organizzato con il Vicariato di Roma una giornata di festa in onore del Creato. Lo scopo del villaggio è promuovere ‘nuovi stili di vita rispettosi del Creato’ e chiedere ‘cibo per tutti’.

Il concerto – Dalle 17 in Piazza SS Apostoli, Adriano Bono è il protagonista del Concerto per la Terra offerto da Earth Day Italia e Connect4Climate come evento conclusivo della Marcia per la Terra e della Festa del Creato organizzata dai Francescani di Santi Apostoli. The Reggae Circus è il nome dello spettacolo itinerante ideato e diretto dall’ex-cantante di Radici Nel Cemento che unisce alla musica dal vivo uno spettacolo circense.

L'Organizzazione invita associazioni, enti, comunità, parrocchie a partecipare con allegria alla marcia fatta di balli, musica, costumi e tante espressioni artistiche in modo tale che in futuro si possa avere una marcia di più giorni l'anno. Questo servirebbe a sensibilizzare maggiormente le scuole con studenti e famiglie alla custodia del Creato.

fonte «Agenzia Dire» e l'indirizzo «www.dire.it»

(Francesco Mulè)

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