Levens
Incontro
Associazioni “Les Amis de la Gendarmerie” e Carabinieri Sezione
di Ventimiglia
di
Francesco Mulè
L’Associazione
“Les Amis de la Gendarmerie” e l’Associazione Nazionale
Carabinieri - Sezione di Ventimiglia a Levens in nome dell’unione
fra le due Armi.
Nell’altopiano
di Levens (in italiano 'Levenzo', comune francese di 4.718 ab.
situato nel dipartimento delle Alpi Marittime della regione della
Provenza-Alpi-Costa Azzurra), splendido paesaggio di montagna e
pittoresco villaggio dell'entroterra nizzardo, sono stati numerosi
gli ufficiali e simpatizzanti, francesi e italiani, che, domenica 20
ottobre, hanno partecipato all'incontro annuale dell’Associazione
“Les Amis de la Gendarmerie”, presieduta dal Maggiore Jean-Pierre
Michel.
La
mattinata, dedicata agli argomenti e alle iniziative socio-culturali
dell’Associazione dei gendarmi in congedo, è stata aperta dalla
splendida relazione del presidente Jean-Pierre Michel. È,
quindi,
intervenuto il Lgt. Col. Dare Wright, in rappresentanza del
Comandante Provinciale di Gendarmeria delle Alpi Marittime, Col. Gaël
Marchand, del quale ha portato i saluti.
Come
ogni anno, nell’ambito del gemellaggio, che unisce i Gendarmi in
congedo francesi e l’Associazione Nazionale Carabinieri - Sezione
di Ventimiglia, ha partecipato il Maresciallo Maggiore Aiutante,
Giulio Serpolini, con al suo seguito un’importante delegazione. Nel
suo intervento, l’Ufficiale italiano ha portato i saluti dell’Arma
dei Carabinieri, che ha servito per quasi 40 anni e continua a
servire fedelmente ancora oggi. Gli inni delle due nazioni, Francia e
Italia, sono stati la testimonianza dell’amicizia che, da oltre
otto anni, lega le due Forze dell’Ordine.
Oltre al
Maggiore Jean-Pierre Michel, al Maresciallo Serpolini, al Lgt. Col.
Dare Wright, la cerimonia è stata onorata anche dal Presidente
Onorario, de “Les amis de la Gendarmerie”, Col. Pierre Rossignol,
e dalla poeta italo-francese, Maria Salamone, la quale ha fatto una
gradita sorpresa cantando “Serenata”, di Toto Cutugno. Una nuova
performance della poeta di origini sicule, che ha riscosso lusingheri
e meritati applausi.
Il
pomeriggio danzante è stato affidato al dinamico DJ Pierre che, al
ritmo di Valzer e di tarantella, ha fatto danzare l’intera platea.
Infine,
un ringraziamento al Segretario Generale, André Geoges, per il
servizio fotografico svolto in maniera eccellente e professionale.
Francesco
Mulè
Nessun commento:
Posta un commento